Far west a Nocera Inferiore
Si spara ancora: un arresto

NOCERA INFERIORE - Clima di fuoco a Nocera Inferiore. Una nuova sparatoria trascina nel terrore un’intera città. In serata, la polizia nocerina e la squadra Mobile di Salerno hanno arrestato Mario Sarno, 28enne trovato in possesso di una pistola calibro 7,65, con matricola abrasa. Sull’arma saranno effettuati accertamenti balistici per verificare se la stessa possa essere stata utilizzata per esplodere i colpi repertati ieri pomeriggio. L’arresto del giovane è il frutto di una massiccia attività investigativa della polizia, che ha effettuato ieri sera decine di perquisizioni a carico di altrettanti pregiudicati nocerini. Intanto, il prefetto di Salerno ha promesso al sindaco Manlio Torquato un numero maggiore di agenti, che già da stanotte estenderanno i controlli al confine e all’interno del comune nocerino. 
La lunga giornata di ieri ha registrato un nuovo episodio di fuoco, a distanza di sole 48 ore da quanto avvenuto domenica pomeriggio. La nuova sparatoria era stata tuttavia preceduta dalla scoperta, in via Amendola, di quattro fori provocati da altrettanti proiettili, a ridosso di un muro di una casa popolare. In quella stessa strada, la polizia aveva trovato già domenica una Lancia Y grigia crivellata da nove proiettili, nella disponibilità di un 30enne già attinto da precedenti. Solo qualche ora prima, sempre la polizia stava visionando alcuni filmati di videosorveglianza per identificare chi avesse sparato sulla vettura. La nuova sparatoria si è consumata, invece, qualche ora dopo in via D’Alessandro, nei pressi di una palestra. 
Stando alle indagini, uno scooter T-Max e una macchina con a bordo diverse persone si sarebbero inseguiti tra loro, esplodendo diversi colpi d’arma da fuoco. Nove i bossoli ritrovati, che non avrebbero provocato alcun ferito. Durante l’inseguimento, il giovane in sella allo scooter è caduto ed ha provato a rapinare il mezzo di un altro motociclista che si trovava in strada. Fallendo nel suo scopo, è riuscito tuttavia a scappare prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Tanta paura per le persone che si trovavano in strada. La zona racchiude infatti diversi esercizi commerciali e bar. L’area è stata in parte chiusa al traffico veicolare, per permettere alla polizia di raccogliere le prime testimonianze. Qualche ora dopo, l’arresto di Mario Sarno. 
Domenica pomeriggio invece, oltre alla scoperta dell’auto distrutta da proiettili, era stato ferito qualche ora prima in via Atzori, Francesco Manzo. Il 31enne era stato colpito da un proiettile da due giovani a bordo di uno scooter. Se l’è cavata con 10 giorni di prognosi. Due giorni fa invece, la polizia aveva arrestato Diego Landino, 39enne trovato in possesso di una pistola giocattolo modificata. L’uomo era presso il circolo di via Gambardella (lo stesso dove a settembre due sconosciuti entrarono sparando all’impazzata. E dove fu arrestato un napoletano di 24 anni, anche lui armato, giorni dopo la gambizzazione di Marco Iannone avvenuta a Piedimonte). A comunicare la presenza di Landino una telefonata anonima.
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