Fitti in nero agli immigrati, immobili a rischio confisca

Pattuglia dei vigili urbani in via Roma, cuore della Movida e varco di accesso al Centro storico
Pattuglia dei vigili urbani in via Roma, cuore della Movida e varco di accesso al Centro storico
di Gianluca Sollazzo
Martedì 9 Febbraio 2016, 12:53
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Linea dura contro fitti in nero e alloggi fantasma destinati a immigrati irregolari. Indagini a tappeto pronte a scattare nel centro storico da parte della polizia municipale nell’ambito del monitoraggio sul rispetto della raccolta differenziata in diversi appartamenti. Al via ispezioni porta a porta per colpire inquilini abusivi e proprietari di appartamento che autorizzano soggiorni illegali. Un filone investigativo che si intreccia con le verifiche che da settimane sono state disposte dal Comune per regolarizzare il fenomeno della raccolta differenziata messa sempre più a rischio da parte di episodi di malcostume e inciviltà.

Nelle traverse di Largo Campo e via Mercanti continuano a proliferare microdiscariche, molto spesso composte da rifiuti domestici. E ad incrementare il fenomeno sarebbe, secondo i primi indizi in possesso dei caschi bianchi, la presenza di soggiorni e appartamenti occupati irregolarmente da famiglie di extracomunitari.

L’allarme è scattato esattamente due settimane fa quando i vigili urbani del nucleo operativo, coordinati dal tenente Carmine Novella, sono riusciti ad individuare un uomo di nazionalità nordafricana responsabile dello sversamento di diverse quantità di rifiuti risultati domestici nei pressi dei gradoni della chiesa di Santa Maria de Lama e di via Porta Rateprandi, tra le strade della città vecchia su cui l’amministrazione comunale ha focalizzato principalmente la sua attenzione per debellare il preoccupante fenomeno degli abbandoni incontrollati di rifiuti.

Il nordafricano sanzionato con verbale di 500 euro era consapevole di commettere una violazione amministrativa e per di più di abbandonare in pieno giorno rifiuti domestici in uno dei punti più caratteristici del centro storico. Un episodio che ha inevitabilmente acceso i riflettori sulla presenza di immigrati irregolari presenti in appartamenti del centro storico probabilmente senza regolare registrazione dei contratti di locazione: presenze fantasma che rappresentano un ulteriore danno alla raccolta differenziata, contribuendo a fare aumentare i casi ricorrenti di abbandoni di sacchetti di spazzatura in diversi punti del quartiere.

E a finire sotto i riflettori delle squadre dei vigili in borghese sono già 2 abitazioni localizzate nella zona alta del centro storico. Le indagini ad ampio raggio interesseranno nei prossimi giorni altre residenze localizzate nelle zone antistanti via Porta Rateprandi, dove si è registrato l’ultimo episodio accertato di abbandoni di spazzatura ad opera di un immigrato. Le indagini porta a porta proseguiranno per l’accertamento delle irregolarità non tralasciando le segnalazioni che giungono dalla rete di residenti sentinella sparsi sul territorio. Stando alle indagini preliminari condotte dai vigili urbani nei giorni scorsi, le presenze di extracomunitari e cittadini senza fissa dimora in abitazioni affittate illegalmente rappresentano un ostacolo alle buone pratiche della raccolta differenziata. Stranieri di diverse nazionalità non registrati e senza contratto regolare occuperebbero appartamenti sovraffollati non praticando la differenziata.
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