Alba di terrore in gioielleria
banditi in fuga con 50mila euro

ANGRI - Colpo in gioielleria all’alba di ieri, a pochi passi da piazza Doria. Ammonterebbe ad oltre 50mila euro il bottino recuperato dalla banda di malviventi che, intorno alle 4, è entrata in azione in via Zurlo, in pieno centro cittadino, per ripulire la gioielleria Orlando. È stata un’azione di pochi minuti, assicurano i carabinieri, che stanno cercando di acquisire tutti gli elementi necessari per tentare di identificare i responsabili. I balordi sono stati costretti ad accelerare i tempi di «esecuzione» perché il sistema di allarme della gioielleria si è attivato immediatamente.

Erano in quattro, con un quinto complice forse a fare da palo all’esterno del negozio. I furfanti avrebbero utilizzato una spranga di ferro per distruggere i vetri blindati della porta di ingresso della gioielleria e crearsi cosi il varco per accedervi. Una volta dentro, con le sirene del sistema d’allarme attivate, i malfattori non avrebbero avuto neppure il tempo di avvicinarsi alla cassaforte, accontentandosi di fare incetta di tutto l’oro e di tutti i preziosi in mostra negli espositori di vetro interni. I malviventi hanno fatto razzia di tutto ciò che avesse valore: oggetti in oro, ma anche orologi e pezzi in argento. Un bottino sostanzioso il cui valore non sarebbe inferiore ai 50mila euro, almeno secondo una prima stima fatta dai titolari. La fuga è stata rapida. I quattro della banda sono scappati dalla gioielleria senza lasciare tracce, mentre una pattuglia dei carabinieri giungeva in via Zurlo.