Operato dopo un incidente, imprenditore
muore dopo due settimane: è inchiesta

Operato dopo un incidente, imprenditore muore dopo due settimane: è inchiesta
di Carmela Santi
Lunedì 25 Luglio 2016, 18:20 - Ultimo agg. 19:08
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Camerota. Dopo due settimane di agonia all’ospedale San Luca è morto Aniello Carriola, l’imprenditore di Marina di Camerota rimasto coinvolto in un grave incidente stradale. Sulla sua morte c’è una indagine in corso della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania. L’uomo è deceduto dopo un intervento chirurgico a cui è stato sottoposto nei giorni scorsi. La famiglia ha dato mandato ad un legale. La morte del 57enne potrebbe essere sopraggiunta per una infezione contratta durante o dopo l’intervento chirurgico. Ogni dubbio potrà essere sciolto martedì mattina quando il medico legale Adamo Maiese eseguirà l’esame autoptico. Presso l’ospedale San Luca ieri mattina sono arrivati i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania diretti dal capitano Mennato Malgieri per gli accertamenti di rito. L’inchiesta della Procura diretta dal procuratore capo Giancarlo Grippo, potrebbe coinvolgere anche l’automobilista che era alla guida dell’auto, contro cui ha impattato lo scooter di Carriola. Per lui potrebbe scattare l’iscrizione nel registro degli indagati per omicidio colposo. Lo scorso 9 luglio Aniello Carriola era a bordo di uno scooter quando il mezzo si scontrò con una Fiat Brava nera in località Castello a pochi passi dal centro cittadino. Carriola fu immediatamente ricoverato al San Luca in gravi condizioni. Nel sinistro riporto un grave trauma toracico, una frattura alla mandibola, ferite profonde ad un braccio e al volto. A terra, a seguito dell’impatto, una grande macchia di sangue e il motorino distrutto. Illeso l’automobilista alla guida dell’auto, un quarantenne originario di Velletri, che si trovava nel Cilento per lavoro. Era un automobilista di Italo bus ed a quanto pare sarebbe stato licenziato subito dopo l’incidente. Sia il due ruote che l’auto sono state sequestrate dalle forze dell’ordine gli ordini del luogotenente Massimo Di Franco che stanno svolgendo le indagini sulle cause del sinistro. Il 57enne, proprietario del Bar Trieste era conosciuto da tutti. La sua morte ha scosso la comunità locale. Carriola lascia un figlio di 28 anni e la moglie, Valentina. Intanto i carabinieri stanno indagando anche sulla morte di una donna di Brescia arrivata a Camerota per le vacanze. La donna dopo aver accusato un malore, è morta durante il trasporto in ambulanza prima di arrivare in ospedale.
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