Investito, finisce in ospedale
ma dopo l'incidente arriva la multa

Investito, finisce in ospedale ma dopo l'incidente arriva la multa
di Rossella Liguori
Domenica 28 Maggio 2017, 08:00 - Ultimo agg. 09:29
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SARNO - Investito e multato. I familiari: «Assurdo, faremo ricorso, non per la somma, ma per principio». È la storia di Alberto Robustelli, 72 anni, salvo per miracolo, preso in pieno da un’auto, giovedì mattina intorno alle 6, e che lo ha sbalzato per quasi due metri oltre il punto di impatto. L’uomo, finito in ospedale con gravi ferite, il giorno successivo si è visto recapitare una multa nel reparto di chirurgia del «Martiri del Villa Malta» dove è ricoverato con costole e vertebre schiacciate, un polmone perforato e decine di punti di sutura al capo. Ancora sotto osservazione e sedato per i dolori, l’uomo è rimasto sbigottito davanti all’ammenda, così anche i familiari che hanno parlato di «danno e beffa». Nella multa della sezione della Polstrada, viene contestata a Robustelli la violazione dell’articolo 190 del codice della strada, che riguarda il comportamento dei pedoni, comma 2 e comma 10. «I pedoni, per attraversare la carreggiata - recita un comma - devono servirsi degli attraversamenti pedonali, dei sottopassaggi e dei sovrapassaggi. Quando questi non esistono, o distano più di cento metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare». Una sanzione di 25 euro.

Secondo la stradale, l’uomo avrebbe attraversato la carreggiata senza servirsi dell’apposito attraversamento pedonale e non avendo attenzione per sé stesso. Una tesi che i legali della famiglia sono pronti a confutare per il fatto che via Nuova Variante, arteria che da Sarno conduce allo svincolo autostradale della A30, chiamata anche «strada killer» a causa dei numerosi incidenti verificatisi, abbia per l’intera sua percorrenza un unico attraversamento pedonale. «Non è per la somma, ovviamente - spiegano – ma per puntare l’attenzione su una via ad alto rischio che non ha sufficienti attraversamenti ed è percorsa ad una velocità non consona. Tra l’altro, sul caso specifico, va ricostruita la dinamica». Una strada pericolosa, dunque.
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