Ingegneri salernitani volontari in Umbria per verifiche sugli edifici danneggiati dal sisma

Volontari in Umbria, per effettuare verifiche strutturali sugli edifici danneggiati dal sisma dello scorso agosto. 
Si tratta degli ingegneri Alberto Contieri di Angri e Giuseppe Mormile di Ravello. Entrambi iscritti all'albo dei tecnici abilitati dalla Protezione civile, per la gestione dell'emergenza sismica, i rilievi del danno e la verifica dell'agibilità.

La Protezione civile e il Consiglio nazionale degli ingegneri ha affidato loro il compito di controllare l'agibilità dei fabbricati danneggiati, esprimendo la propria valutazione. Gli accertamenti sono stati effettuati senza escludere l'eventualità, che possano verificarsi nuvovi eventi di intensità pari a quella che ha interessato Amatrice, Norcia e Visso.

I sopralluoghi si sono concentrati a Todi e Spello, in provincia di Perugia, dove è tuttora in corso una crisi sismica che sta destando paura tra i residenti, ma non ha prodotto danni. Alle verifiche sul campo è seguita una delicata fase di raccolta e di organizzazione delle informazioni acquisite, consegnate ai due enti e al centro operativo di Protezione civile competente.