La forza di Mast’Antonio,
ottant'anni e non sentirli

L’età anagrafica oggi davvero non conta più. Grazie alle scoperte della medicina che ha allungato la vita ma soprattutto allo spirito delle persone che anziane non si sentono. Così come quello di Antonio Battipaglia, meglio conosciuto a Nocera Inferiore come Mast’Antonio. E’ un ottantenne fabbro chiamato in casi disperati come riparare una serranda di un negozio oppure sostituire una vecchia maniglia di una finestra. Dove gli altri non arrivano ci pensa lui. Viaggia sempre su un vecchio motorino o una sgangherata bicicletta con dietro la sua borsa degli attrezzi. Da alcuni anni si dedica anche a missioni impossibili per i suoi coetanei. L’ultima impresa è di ieri. Con tanto di caschetto protettivo si è avventurato lungo un percorso che si snoda tra gli alberi a diversi metri di altezza superando ostacoli riservati a persone molto più giovani ed atletiche. Ma non è l’unica impresa. Alcuni giorni fa, uscito da casa di buon mattino, ha inforcato la sua non certo tecnologica bicicletta e, affrontando le ripide salite ed i tornanti del valico di Chiunzi, è arrivato a Maiori, cittadina della costiera amalfitana. E’ tornato a casa ad ora di pranzo rifacendo la stessa difficile strada.