Lettieri lancia «Le Cotoniere»
«Mille nuovi posti di lavoro»

SALERNO - «Finalmente si realizza un sogno, un investimento enorme. Si tratta di quasi 140 milioni di euro complessivi senza un euro pubblico, con mille addetti diretti più l'indotto. È un'opera di riqualificazione enorme per l'area di Fratte. È un po' come l'Italsider di Napoli». A dirlo l'imprenditore Gianni Lettieri, che ha presentato il progetto del centro commerciale Le Cotoniere, che aprirà la prossima settimana a Salerno, nel corso di una conferenza stampa al Circolo Canottieri di Salerno.

Il centro commerciale Le Cotoniere rientra nel piano di riqualificazione dell'area «ex Mcm» e comprenderà un superstore Conad, oltre 90 unità commerciali di cui 10 dedicate alla ristorazione. «Questa - rimarca Lettieri - è la prima parte dell'investimento. Tra le altre cose ci saranno trentamila metri di parchi destinati al pubblico, una piazza bellissima, l'allargamento di via dei Greci. Il progetto si inserisce bene in tutta l'area dal punto di vista architettonico, neanche ti accorgi che ci sono 2700 posti auto realizzati in autosilo, con sette piani di autosilo completamente interrati che dalla strada non si vedono».

Su eventuali preoccupazioni per la viabilità, Lettieri risponde: «Noi abbiamo allargato via dei Greci a spese nostre. È stata un'opera pubblica importante per il territorio. Chi valorizzerà l'area delle Fonderie Pisano, che finalmente verranno delocalizzate, allargherà anche quel pezzo di via dei Greci. Poi non dimentichiamoci che a cento metri da noi arriverà la metropolitana e la zona potrà essere raggiunta anche a piedi da Fratte, oltre ad esserci la Lungo Irno. Ci sarà anche questo ulteriore svincolo dall'autostrada che Anas ha già progettato e farà a breve. In alcuni giorni è probabile che ci sarà un po' di disagio, ma è valsa la pena portare via un'azienda industriale e fare un parco destinato alle famiglie, ai bambini, ai giovani, al pubblico». Il taglio del nastro è previsto per lunedì 5 dicembre alle 17.30, alla presenza delle autorità, tra cui il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Ventiquattro ore più tardi, l'apertura al pubblico.