Lo accusa di violenza sessuale,
poi ritratta: «Lo tradii e mi picchiò»

Lo accusa di violenza sessuale, poi ritratta: «Lo tradii e mi picchiò»
di Nicola Sorrentino
Sabato 12 Novembre 2016, 20:22
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Lo aveva accusato di violenza sessuale, facendolo anche arrestare. Ma una volta in aula ha ritrattato, spiegando di aver inventato tutto e che con il suo ex compagno, in realtà, vi era stato un litigio dovuto a motivi di gelosia. È quanto avvenuto durante una delle udienze per un processo a carico di un 46enne di San Valentino Torio, nel Salernitano, accusato di violenza sessuale.

Il contesto è relativo a un episodio del 10 maggio scorso, quando i carabinieri della stazione locale fecero irruzione in un appartamento, arrestando in flagranza l'attuale imputato. Di fianco a lui, in camera da letto, la sua compagna con vestiti stracciati e segni di colluttazione sul corpo. Fu proprio lei a denunciare la violenza subita poco prima. Recentemente, in una delle udienze valide per il processo scaturito proprio da quell'episodio, la donna ha ritrattato la sua versione, verbalizzata precedentemente dagli stessi carabinieri. Dopo alcune domande insistenti e un referto medico portato dalla difesa, ha spiegato che l'uomo era andato su tutte le furie per un segno che aveva visto sul suo corpo, che altro non era che la prova di un tradimento. Motivo che lo aveva mandato su tutte le furie e che lo portò ad aggredire fisicamente la compagna, una straniera. Quest'ultima, a seguito della ritrattazione, rischia ora una denuncia per calunnia. Il 46enne invece, potrebbe essere giudicato unicamente per le lesioni che provocò alla donna.
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