«Luci d'artista con i fondi della Terra dei fuochi», è subito polemica

«Luci d'artista con i fondi della Terra dei fuochi», è subito polemica
Giovedì 17 Dicembre 2015, 16:19
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«Vincenzo De Luca chiarisca un aspetto inquietante. Per luci d'artista a Salerno ha utilizzato i fondi destinati a Terra dei Fuochi ed alle imprese?». Così in una nota Massimo Grimaldi, questore al personale e componente del gruppo Caldoro Presidente.

«Nel bilancio del Comune di Salerno compaiono 909.075 euro per attività artistiche e culturali. Sarebbero fondi di sviluppo Campania ex Dgr 53 2015. Risorse che devono servire per rilanciare i prodotti e le imprese che hanno
sofferto per il fenomeno Terra dei Fuochi. In particolare Sviluppo Campania avrebbe utilizzato le misure previste nell'azione 8, Arte e cultura per Expo. A Milano infatti fu immaginata una utile occasione per difendere le nostre eccellenze».

«La casa di vetro è sempre più opaca. De Luca - sottolinea Grimaldi - chiarisca se si tratta di fondi destinati a dare risposte a Terra dei Fuochi. Ci spieghi quale sarebbe il legame poi fra Expo e Luci d'artista e ancora con quale criterio a Salerno vanno più fondi di Napoli. Perché, per una emergenza cosi grave, non si siano concentrate tutte le risorse fra l'area Nord di Napoli e Caserta. Sarebbe interessante conoscere il parere della presidente Ciarambino, alla quale invierò tutta la documentazione, e del Pd napoletano e Casertano». 

«Nella pubblica amministrazione - conclude Grimaldi - si scelgono le priorità. Luci di artista è un bell'evento ma non è priorità. Iniziative che hanno quei numeri si finanziano infatti con i privati e con gli sponsor, non solo con la mano pubblica. È vecchia politica».
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