Emorragia fatale dopo una caduta in chiesa:
Cava piange il rettore della basilica dell'Olmo

Emorragia fatale dopo una caduta in chiesa: Cava piange il rettore della basilica dell'Olmo
di Valentino Di Domenico
Giovedì 29 Settembre 2016, 19:56 - Ultimo agg. 20:25
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Cava de' Tirreni. La città di Cava de’ Tirreni piange la scomparsa di padre Raffaele Spiezie, rettore della Basilica Pontificia della Madonna dell’Olmo. L’anziano sacerdote è deceduto la scorsa notte all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno, dov’era stato trasportato d’urgenza a causa di una emorragia celebrale provocata da una caduta accidentale in chiesa. Nato a San Giorgio a Cremano 83 anni fa, padre Raffaele era sacerdote oramai da ben 53 anni. Dietro un’apparenza burbera celava un carattere buono e caritatevole. Persona dal carattere forte, ma sempre disposto ad aiutare il prossimo, ha vissuto il suo sacerdozio in maniera autentica, spendendo la sua esistenza per il culto per la Santa Patrona di Cava de’ Tirreni e per il servo di Dio Padre Giulio Castelli. Ha svolto la sua missione di “Pastore” lontano dalla valle metelliana soltanto per una lunga parentesi tra gli anni ’70 e ’90, quando si trasferì a Palermo per fornire aiuto alla comunità dei padri filippini nel capoluogo siciliano. Rientrato a Cava, oltre al ruolo di superiore della Comunità dei padri San Filippo Neri, l’allora arcivescovo Beniamino De Palma gli affidò anche la parrocchia di Castagneto, che ha retto fino al 2011. La salma di padre Raffaele Spiezie è arrivata stamattina alle 11 nella Basilica della Madonna dell’Olmo, dove è stata allestita la camera ardente. I funerali, invece, si terranno domani mattina alle 11. Cordoglio è stato espresso anche dall’amministrazione comunale cavese.
















 
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