Marco Travaglio nel Cilento:
«Basta voto di scambio»

«Se gli evasori fiscali in Italia sono 11 milioni è perché in Italia c’è tolleranza della politica. Su circa 40milioni di contribuenti, 11 milioni evadono, e nessuno, a parte qualche vano tentativo, gli ha fatto la guerra».

È una delle osservazioni di Marco Travaglio, ospite a Ceraso, nel Cilento, della prima edizione dei Dialoghi sul Male, una rassegna di approfondimento culturale sul Male nei suoi aspetti quotidiani. Criminalità, violenza sulle donne, fondamentalismo religioso sono stati alcuni dei temi trattati nell’iniziativa promossa dal Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dal Comune di Ceraso, dall’Istituto di Istruzione superiore “Parmenide”, dall’associazione “Festinalente” e patrocinata dalla presidenza del Consiglio regionale della Campania, in collaborazione con la Fondazione Grande Lucania Onlus.

«L’evasione fiscale si può combattere facendo paura a chi non paga le tasse – ha dichiarato il direttore de “Il Fatto Quotidiano” – Come si fa? Mettendoli in galera, come accade nel resto del mondo tranne in Italia. Bisogna votare in Parlamento quelle persone che pagano le tasse, che combatteranno chi non le paga e che non sono asserviti alla lobby dell’evasione fiscale».