Metrò mare, bus e treni veloci
Napoli e il Cilento più vicini

Metrò mare, bus e treni veloci Napoli e il Cilento più vicini
di Antonino Pane
Mercoledì 29 Giugno 2016, 18:54 - Ultimo agg. 20:50
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Il Cilento più vicino a Napoli via mare. Ma anche più vicino a Milano con i treni e più vicino alle zone interne con i bus. Un sistema di trasporto integrato voluto dalla Regione per valorizzare uno dei tesori ambientali più belli della nostra costa, il Cilento appunto. Si tratta di un collegamento integrato che consente di offrire pacchetti di viaggio, in particolare dal venerdì al lunedì, utilizzando l'alta velocità, i mezzi veloci del mare e, all'interno dell'area cilentana un confortevole servizio bus. «Uno sforzo complessivo - ha detto il governatore Vincenzo De Luca  - per valorizzare ulteriormente il comparto turistico e in particolare quello del Cilento, uno dei nostri grandi tesori ambientali della nostra regione». Il progetto Cilento Blu Club è gestito dall'Ente provinciale del turismo di Salerno e finanziato con i fondi regionali e del ministero dei beni culturali. 

I trasferimenti via mare saranno gestiti dall'Alicost di Tommaso Gentile e sono stati presentati ieri a bordo del Superflayt, un monocarena veloce in servizio nel Golfo di Napoli. Le linee dove si prevede una maggiore affluenza sono quelle Napoli-Sapri articolate su tre orari diversi uno in vigore il martedì, mercoledì e giovedì (Itinerario Sapri, Camerota, Pisciotta, Casalvelino, Capri, Napoli. Una lunedì e venerdì (itinerario Sapri, Palinuro, Acciaroli, San Marco Capri, Napoli e viceversa) e uno sabato e domenica (itinerario Salerno, Agropoli, San Marco, Acciaroli, Casalvelino, Pisciotta, Palinuro, Camerota. Le partenze in linea di massima sono alle 7 del mattino da Sapri e alle 16 da Napoli. 


Il governatore De Luca ha anche annunciato importanti interventi della Regione per il Beverello e per il porto di Capri. Per il Beverello il governatore ha raccolto un'istanza presentata dal rappresentante degli armatori in Comitato Portuale, Raffaele Aiello. «Il Beverello merita - ha sottolineato - una stazione marittima degna di questo nome. E per Capri prevediamo interventi strutturali delle banchine».

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