Artisti come Antonietta Acciani, Wanda Fiscina, Virginia Franceschi, Bonaventura Giordano, Miriam Gipponi, Deborah Napolitano, Lello Ronca, Adriana Sgobba, Rosa Tipaldi e Marco Vecchio, hanno trasformato alberi ed aiuole in piedistalli per le loro opere d’arte in un pomeriggio di festa e sensibilizzazione, allietato dalla musica di Giancarlo Capacchione e dalla presenza dell’Adipa che ha regalato a tutti i visitatori semi di piante e fiori proprio per sottolineare l’importanza del verde, del rispetto e della valorizzazione della natura.
«Il progetto del Comune - ha ribadito Ciro Caliendo, presidente del comitato - resta inutile e dannoso, lesivo dell’identità di uno degli scorci più amati dai cittadini di Salerno, porta occidentale della città, popolato da alberi secolari e sede di una fontana storica. Ribadendo senza mezze misure che non intendiamo mediare con nessuno perché questa piazza non si tocca, intendiamo anche chiedere maggiore attenzione per la salvaguardia, la manutenzione e la reale riqualificazione della piazza e di quelle parti di Salerno che ne testimoniano ancora lo spirito e l’identità, senza bisogno di ulteriori stravolgimenti e manipolazioni».
