Obiettivo (tanti) assist Menichini lancia Nalini

Obiettivo (tanti) assist Menichini lancia Nalini
di ​Nicola Roberto
Venerdì 29 Aprile 2016, 01:42 - Ultimo agg. 01:59
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Ora che lo sprint salvezza è entrato nel vivo non basta più correre, ma è doveroso volare. Magari sulle fasce, dove il gioco diventa arioso e si possono aprire varchi nelle difese avversarie: le corsie laterali, infatti, sono un’arma preziosa perché è da lì che si possono sviluppare trame interessanti. Le ali per volare, magari con i gol dei due bomber, Coda e Donnarumma, a cui certo non dispiace ricevere palloni dalle zone esterne del campo. Cross dalle fasce che diventa pane assai gustoso per chi sa metterci dentro un bel po’ di companatico. La Salernitana si avvicina alla gara di Ascoli con l’idea di confermare il copione tattico della vittoria sul Livorno: Menichini è intenzionato a puntare ancora sul 4-4-2, il modulo che esalta la coppia gol granata proprio perché non fa venir meno i rifornimento dalle corsie laterali dove agiscono esterni offensivi, in grado di saltare l’uomo e di offrire palloni invitanti agli attaccanti. Nelle prove di formazione andate in scena ieri nel chiuso dell’Arechi, Menichini ha insistito su questo copione tattico, testando a fondo i muscoli di Andrea Nalini, l’uomo assist per eccellenza in casa granata, il “turbo” troppo spesso costretto a restare ai box per guai fisici di varia natura. Dopo aver giocato a Vercelli dal primo minuto, il veneto è rimasto a guardare contro Vicenza e Livorno.

Domani, però, scoccherà di nuovo la sua ora e non è un semplice modo di dire perché Nalini ha nelle gambe su per giù sessanta minuti dentro ai quali dovrà assicurare quelle accelerazioni che possono mettere in crisi qualsiasi avversario ed i cross al bacio che quei due là davanti potrebbero tramutare in gol pesantissimi. 
Nalini a destra è una idea che fa rima con certezza nella testa di Menichini, mentre a sinistra la tentazione del trainer di Ponsacco, un passato importante nell’Ascoli da calciatore, è rappresentata da Antonio Zito, decisivo contro il Livorno con la rete che ha chiuso i giochi. L’ex Ternana ed Avellino non è stato utilizzato nell’ultima trasferta affrontata dalla Salernitana, a Vercelli, ma domani dovrebbe partire dal primo minuto sulla scorta anche delle due buone prestazioni casalinghe (da titolare con il Vicenza, da seconda staffettista con il Livorno). Certo, neanche Zito ha i novanta minuti nelle gambe e questo è un aspetto che Menichini sta valutando, ma, del resto, proprio agli esterni viene chiesto il maggior dispendio fisico e, dunque, è anche fisiologico che durante la gara la benzina finisca e ci sia bisogno di un avvicendamento.
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