Ombrellone selvaggio ad Agropoli:
repulisti e sequestri dei vigili urbani

Ombrellone selvaggio ad Agropoli: repulisti e sequestri dei vigili urbani
di Ernesto Rocco
Giovedì 17 Agosto 2017, 21:16 - Ultimo agg. 21:18
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Agropoli. Blitz nella notte tra mercoledì e giovedì da parte dei vigili urbani contro l’occupazione abusiva di tratti di litorale. Gli agenti, agli ordini del maggiore Maurizio Crispino e coordinati nell’operazione dal capitano Antonio Cantarella, hanno provveduto a sequestrare tutto quanto era stato lasciato sull’arenile del lungomare San Marco, nel tratto compreso tra piazza Gallo e l’area antistante la caserma della Guardia di Finanza. In particolare i caschi bianchi, coadiuvati dagli operai dell’Agropoli Servizi, hanno sequestro settanta ombrelloni, cinquanta sedie da mare, una tenda da campeggio, giochi per bambini e gonfiabili vari; il tutto era stato lasciato sulla spiaggia oltre il tramonto al fine di occupare il posto per il giorno successivo. Nel risalire dalla spiaggia, inoltre, i vigili urbani hanno notato alcuni extracomunitari intenti alla vendita abusiva di merce di ogni genere. Anche in quel caso è seguito il sequestro del materiale esposto e l’identificazione dei soggetti. «Ci stiamo muovendo, per quanto di nostra competenza, in ogni direzione - spiega il sindaco Adamo Coppola - al fine di ripristinare la legalità nella nostra città. Avevamo promesso pugno duro laddove qualcuno pensava di fare i propri comodi. La pratica di piazzare l’ombrellone in spiaggia facendolo permanere oltre il tramonto, per prenotarsi il posto al sole per l’indomani, è illegale». Sul caso, però, non sono mancate polemiche. Giovanni Basile, a capo dell’associazione Camelot, non ha risparmiato stoccate all’amministrazione Coppola. «L’estate ormai è finita - attacca - Queste operazioni sono solo di facciata perché andavano ripetutamente effettuate ogni settimana di giugno, luglio, agosto e settembre».
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