Operata due volte, muore a 79 anni: la famiglia denuncia, sequestrata la salma

Operata due volte, muore a 79 anni: la famiglia denuncia, sequestrata la salma
di Daniela Faiella
Mercoledì 24 Maggio 2017, 11:07
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SCAFATI - Era stata ricoverata per oltre un mese all'ospedale di Nocera Inferiore dove aveva subito ben due interventi chirurgici per l'asportazione di un angioma prima di essere trasferita a Scafati, nel reparto di lungodegenza dello Scarlato per una polmonite sopraggiunta nella fase post operatoria.

Ieri mattina la donna, 79 anni, pensionata, paraplegica, residente a Sarno, è morta per l'aggravarsi repentino e irreversibile delle sue condizioni. Nulla hanno potuto fare i medici del reparto di lungodegenza del presidio scafatese per evitare che la situazione precipitasse.

I familiari della donna hanno presentato denuncia ai carabinieri della tenenza locale nel timore che l'anziana possa essere stata protagonista di un caso di malasanità. Non ci sarebbero sospetti sui medici e sugli infermieri che hanno assistito la 79enne a Scafati.

Nella denuncia i familiari della donna punterebbero il dito contro il personale del reparto di neurochirurgia dell'Umberto I dove la donna era stata ricoverata per diverse settimane, subendo prima due interventi chirurgici per l'asportazione dell'angioma e contraendo successivamente una polmonite. La Procura di Nocera Inferiore, sulla scorta della denuncia presentata dalla famiglia, ha disposto il sequestro della salma e delle cartelle cliniche relative alla degenza della pensionata negli ospedali di Nocera e Scafati.  
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