Salerno, picchia più volte la moglie: doveva accettare la relazione con l'amante

SCAFATI. Scopre la relazione extraconiugale del marito, ma viene picchiata e costretta ad accettarla. Sarà processato per maltrattamenti e lesioni un 42enne di Scafati, che per un anno avrebbe costretto la ex moglie a sofferenze fisiche di ogni genere. La «colpa» della donna era quella di aver scoperto il legame che da tempo l'uomo intratteneva a sua insaputa. Ma invece di porre fine alla cosa, come da lui stesso promesso, cominciò a picchiare la moglie ogni qualvolta decideva di ribellarsi o contestava ciò che logicamente non le stava bene.

La donna non doveva parlare di quell'altra persona. Nemmeno quando venne a conoscenza che il marito era pronto persino ad andarci in vacanza. O di quando lo stesso, di professione autotrasportatore, prelevò dei soldi da un conto corrente in comune che aveva aperto con la donna. Quest'ultima subiva di tutto: schiaffi, calci e pugni. Alla schiena, in testa, sulle gambe. In un'occasione, fu la presenza della figlia piccola a far desistere il 42enne a non continuare a picchiarla. Si era semplicemente rifiutata di andare a dormire in un'altra stanza, dopo l'ennesimo litigio sull'inopportunità di quel rapporto. La vicenda terminò con una denuncia in procura, che giorni fa ha chiesto per il marito il rinvio a giudizio per decine di episodi avvenuti tra il 2014 e il 2015.