Prostituta a 13 anni, parla il cliente
«Ecco i nomi di chi andava con lei»

SALERNO - Il muratore 62enne arrestato per abusi sessuali su una ragazzina di 13 anni, sta collaborando con gli inquirenti. Il sostituto procuratore Elena Guarino sta lentamente ricomponendo tutti i tasselli della vicenda che vede al centro delle violenze una ragazzina di 13 anni alla quale, secondo le prime ricostruzioni investigative, era la stessa madre a procurare gli appuntamenti. L’uomo avrebbe fatto i nomi di altre persone che al momento erano rimaste anonime e che ben presto saranno sentite dal magistrato. Non si esclude neanche che il gip Maria Zambrano possa adottare nuovi provvedimenti. Durante l’incidente probatorio sostenuto dalla ragazzina, difatti, aveva ricostruito soltanto alcuni dei rapporti che aveva dovuto subire in quel casolare alla periferia di Castel San Giorgio. La ragazzina, che all’epoca dei fatti (2015, inizio 2016) aveva 13 anni, ha fatto capire che la madre era a conoscenza degli incontri. Anche se non lo ha esplicitamente detto. Per la Procura, che ha indagato la 40enne per favoreggiamento della prostituzione, invece, era proprio lei ad organizzare gli incontri tra la figlia minorenne e uomini molto più grandi di lei. Un’accusa che ha portato in carcere la donna per favoreggiamento e organizzazione di prostituzione minorile.