Angri. Raid vandalico nel campetto
di via Niglio: distrutti alberi e arredo

Angri - Ennesimo raid vandalico in via Generale Gennaro Niglio, sdradicate le piante all'interno del campetto di calcio. Un nuovo caso dopo i danni alle recinzioni esterne più volte divelte l'anno scorso. La struttura, a ridosso degli alloggi popolari, è costata 12mila euro e a maggio del 2015 è stata affidata in via provvisoria al titolare del chiosco collocato nella villa adiacente, così come previsto dal bando di gara indetto dal Comune nel 2014.

Ma la sottoscrizione della convenzione e la consegna definitiva delle due aree (campetto e villa) non sarebbero state ancora regolarizzate dall'ufficio Patrimonio. Col risultato che il campetto, utilizzato in prevalenza dai giovani del quartiere, resta accessibile h24, le porte sono state danneggiate e i cestini raccogli carte rubati. Mentre della manutenzione del verde all'interno dei due spazi continua a occuparsi l'Angri Eco Servizi.

''Ripristinare il decoro degli spazi pubblici ha un costo - si sfoga l'assessore all'ambiente Caterina Barba - Ha un costo il ripristino delle panchine puntualmente divelte in piazza Annunziata, in villa comunale, in piazza Trivio, in piazza Doria e dovunque esse siano state oggetto di vandalismo. Ha un costo la sostituzione degli alberelli spezzati in via Leonardo da Vinci e di quelli segati in via Cristoforo Colombo.

Così come la raccolta dei rifiuti depositati fuori orario, la rimozione del water depositato in piazza Doria questa stamattina pur avendo la possibilità di conferirlo presso il centro di raccolta dell'Aes in via Stabia. Per non parlare della barca abbandonata giorni fa in via Ponte Aiello e degli elettrodomestici lasciati agli angoli delle strade''.