Referendum, ancora iscritta nel registro
maschile: niente voto per la trans

Referendum, ancora iscritta nel registro maschile: niente voto per la trans
di Giovanna di Giorgio
Domenica 4 Dicembre 2016, 18:01
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«Cosa fanno all'ufficio anagrafe di Salerno? Giocano a Ruzzle?». Martina Castellana, la dermatologa transgender che a maggio scorso ha vinto la battaglia di una vita ottenendo il cambio di genere, non ha potuto votare. È accaduto alla scuola Vicinanza, sezione numero 54: «Sono inserita ancora nel registro maschile, pur avendo da mesi la nuova carta di identità nonché la nuova tessera elettorale. Avrebbero voluto farmi votare come uomo, ma io non posso farlo, non voglio, si tratterebbe di broglio elettorale», dice amareggiata.

La dermatologa aveva già avuto problemi alle scorse elezioni amministrative: candidata in una delle liste di Dante Santoro, aveva vinto la causa che le riconosceva il cambio di genere da maschile in femminile dopo essersi candidata come uomo. Tuttavia, non ebbe problemi di voto, non avendo ancora ottenuto la nuova carta di identità. Adesso, a distanza di mesi, le cose sono cambiate. Castellana ha denunciato l'accaduto e chiesto che si provveda a modificare l'indicazione del genere. «Altrimenti mi viene tolto il diritto al voto». E sbotta: «Mi vergogno di essere italiana».
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