Sacchetti self service col codice fiscale: a Nocera
macchina anti-sporcaccioni, è la prima in Campania

Nocera Superiore. Stop al sacchetto selvaggio. Da oggi a Nocera Superiore sarà facile individuare chi ha abbandonato i rifiuti non tenendo conto del calendario di conferimento. Basterà leggere il codice a barre sulla busta per identificare il cittadino sporcaccione. Da questa mattina è in funzione una macchina self service che distribuisce i sacchetti dei rifiuti che, grazie al codice fiscale ne consente la tracciabilità. La macchina, la prima in Campania ad erogare sacchetti codificati, è stata installata nell’androne del municipio. Nell’istante in cui il cittadino inserisce la tessera sanitaria il software aggancia il codice utente al codice a barre presente sulle buste consentendo un censimento costante delle operazioni di ritiro. Eroga fino a 100 kit completi, indifferenziato, umido, carta e multimateriale. Il ritiro è, come accade anche per la modalità classica allo sportello, bimestrale. E’ una postazione aggiuntiva e complementare al centro di ritiro primario che rimane il magazzino di via Croce. Il self-service è solo il primo di due dispositivi acquisiti di cui si è dotato l’ente. “Presto metteremo in funzione anche l’altro - sottolinea l’assessore all’Ambiente Carmine Paolo Sessa - ma prima di farlo aspettiamo un feedback dai cittadini per il primo”. “Rispettare le regole del conferimento - ha sottolineato il sindaco Giovanni Maria Cuofano - conviene perché se tutti le rispettiamo allora sarà possibile ridurre i costi del servizio ed applicare le tanto agognate premialità”.