Ritrovato morto in casa a Salerno
in una pozza di sangue: è giallo

SALERNO - Sì infittisce il mistero attorno alle cause della morte di un 60enne salernitano trovato cadavere in mattinata - nella propria abitazione al piano terra di uno stabile del popoloso quartiere Carmine - riverso in una pozza di sangue. L'allarme è stato dato dai familiari, preoccupati del fatto che l'uomo non rispondesse né al telefono né alla porta.

Gli agenti della polizia scientifica hanno effettuato tutti i rilievi del caso, sul cadavere dell'uomo è stato disposto l'esame esterno che - secondo alcune indiscrezioni - avrebbe palesato due tagli: uno alla testa ed uno al collo.

È proprio questo elemento a ingenerare qualche dubbio sulla tragica scomparsa dell'uomo che, una volta divorziato, viveva solo ed aveva problemi legati al consumo di alcol. In un primo momento, infatti, si era parlato di morte causata da una caduta conseguente a un malore. Ora non è ancora stata completamente esclusa la pista legata alla morte violenta.