Salerno. Ha un nome la donna massacrata a San Leonardo

Salerno. Ha un nome la donna massacrata a San Leonardo
di ​Angela Trocini
Venerdì 4 Marzo 2016, 09:59
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In Romania svolgeva il mestiere di parrucchiera ed era arrivata in Italia, a maggio dello scorso anno, per fare la badante. Ma è finita per strada a prostituirsi e dopo sette mesi è stata uccisa. Ha un nome la donna ritrovata cadavere, lo scorso 31 dicembre a Salerno, in un terreno a ridosso di via San Leonardo: si tratta di Roxana Alina Ripa, 34 anni, originaria di Galati vicino alla frontiera tra la Moldavia e l'Ucraina.Aveva un figlio Alina, lasciato con altri familiari in Romania, come spesso accade a chi va in terra straniera per cercare fortuna. La 34enne, invece, ha trovato la morte. In Italia viveva ai confini della provincia napoletana e le indagini della Squadra Mobile di Salerno, agli ordini del vicequestore Niglio e della vice Cicciotti, hanno permesso di indentificarla attraverso una serie di confidenze raccolte nel mondo della prostituzione.



Non è stato semplice, per i poliziotti, avvicinare chi vive nell'illegalità (senza permesso di soggiorno) e raccogliere informazioni: queste ultime, poi, sono state comparate con alcuni profili Facebook dove, in più occasioni, compariva il nome di Roxana Alina e la provenienza. Le indagini sono proseguite su due binari: da un lato gli sfruttatori (con i quali molto spesso le prostitute hanno rapporti affettivi) dall'altro i clienti. In nessuno dei due casi, come era prevedibile, ci sono state dichiarazioni formali (verbalizzate) ma confidenze che hanno permesso di ricostuire un quadro sull'identità della donna alquanto preciso. Poi, con l'aiuto dell'Interpol, sono iniziati i contatti tra i poliziotti salernitani e le forze di polizia romene: c'è stata la comparazione delle impronte, si sono verificati alcuni particolari che coincidevano fino al riconoscimento della salma.

Ora le attività investigative continuano per arrivare al nome dell'assassino (o degli assassini): gli investigatori stanno seguendo una pista ben precisa ma comprensibilmente coperta dal massimo riserbo. E chiunque avesse informazioni utili potrà contattare, anche in forma anonima, la Questura di Salerno al numero unico di emergenza 112 chiedendo di parlare con i poliziotti della Squadra Mobile. Roxana Alina Ripa è stata prima soffocata e poi finita con un taglio alla gola, uccisa tra le 48 e le 72 ore prima del ritrovamento. Il cadavere, con i pantaloni abbassati come se avesse consumato poco prima un rapporto sessuale, era con la faccia rivolta al terreno.
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