Santuario vandalizzato a Baronissi, fermata una gang di ragazzini. Il sindaco: vogliamo il risarcimento

Santuario vandalizzato a Baronissi, fermata una gang di ragazzini. Il sindaco: vogliamo il risarcimento
di Paola Florio
Lunedì 25 Settembre 2017, 06:20 - Ultimo agg. 08:38
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Ancora vandali in azione al Santissimo Salvatore. Questa volta, però, i responsabili sono stati individuati e il Comune di Baronissi chiederà il risarcimento dei danni. Nella notte tra sabato e domenica altri atti vandalici sono stati perpetrati ai danni del Santuario. Gradini divelti, fioriere sradicate, rifiuti sparpagliati lungo le scale: questo l’indecoroso spettacolo che si è presentato ieri mattina dinnanzi a Padre Giulio che, all’apertura della chiesa, ha rivissuto quasi un déjà vu. Era stato proprio il parroco che, nelle settimane scorse, aveva denunciato attraverso i social i vergognosi episodi che prendevano di mira il SS Salvatore. Tanto che su facebook si era rivolto agli autori di quelle bravate: «Per favore riflettete un po’ prima di agire. Posate via la clava ed elevate mente e cuore. Potete essere migliori di così». Episodi che avevano addirittura unito le volontà politiche di maggioranza e opposizione. Tanto che il consigliere di minoranza Tony Siniscalco per primo aveva sollecitato, attraverso un documento indirizzato al sindaco di Baronissi, al comandante della polizia municipale e al comandante della stazione carabinieri e protocollato qualche giorno fa al Municipio, di «stanare le mele marce... così da scongiurare il ripetersi di tali delinquenziali comportamenti». «Giù le mani dal Santissimo Salvatore – aveva detto Siniscalco – Non possiamo restare a guardare... I responsabili vanno individuati e puniti». Non è trascorso molto tempo e, ieri, il sindaco Gianfranco Valiante ha fatto sapere che, dopo l’ennesimo atto vandalico, finalmente si è giunti a risalire ai responsabili. «Il frate e il comandante della polizia municipale Francesco Tolino – spiega - sono in costante contatto con i carabinieri. I responsabili sarebbero già stati individuati, grazie ad alcune preziose testimonianze. Gli autori degli atti vandalici sarebbero alcuni giovani (almeno una decina) che nella notte, ormai da giorni, si aggirano in zona prendendo di mira il santuario». «È solo una banda di inquieti ragazzini irresponsabili a cui consiglio di dedicarsi ad altro – tuona Valiante - Come amministrazione condanniamo fermamente questi comportamenti. Per far rispettare le regole e punire chi ha scarso senso civico, ai colpevoli di questi episodi chiederemo di risarcire la collettività».
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