Sente i ladri e fa partire l'antifurto
pensionato si salva da una rapina

Sente i ladri e fa partire l'antifurto pensionato si salva da una rapina
di Daniela Faiella
Lunedì 24 Aprile 2017, 06:35 - Ultimo agg. 08:24
2 Minuti di Lettura
ANGRI- «Siamo stanchi di vivere nel terrore, vogliamo che chi ha il dovere intervenga per garantirci sicurezza». L’appello, disperato, è dei residenti di via Orta Corcia e via Orta Longa, l’area di periferia a cavallo tra i comuni di Angri e Scafati che da mesi è ostaggio di ladri e malintenzionati. Venerdì sera è scattato l’ennesimo allarme, l’ennesimo tentativo di furto in una villetta della zona, in una traversa di via Orta Longa. Anche in questo caso, come era accaduto già la scorsa settimana, i furfanti sono stati messi in fuga prima che potessero mettere in atto i loro piani; sorpresi dal proprietario di casa, un artigiano di circa 60 anni, che ha fatto scattare l’antifurto per costringerli ad allontanarsi. Erano in tre, forse in quattro, come ha raccontato il 60enne, che era in casa quando i balordi hanno tentato di introdursi. L’artigiano avrebbe sentito dei rumori provenire dal giardino, si è affacciato alla finestra e ha visto delle ombre tra le piante. L’uomo non ha esitato a gridare, ad allertare gli altri familiari presenti in casa e ha attivato l’antifurto per costringere i balordi a fuggire. Quello di qualche giorno fa è solo l’ultimo di una serie di episodi denunciati alle forze dell’ordine. La sera prima un altro furto era stato messo a segno, poco distante. I ladri erano riusciti ad entrare in casa, approfittando dell’assenza dei proprietari, e a rubare qualche oggetto d’oro. «Ormai non viviamo più», continua a denunciare chi vive in quell’area di periferia a ridosso della Statale del Vesuvio, via di accesso e di fuga privilegiata per tanti malintenzionati provenienti dai paesi vesuviani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA