Rete non segnalata, pericolo per sub e barche: scatta il sequestro a Foce Sele

Rete non segnalata, pericolo per sub e barche: scatta il sequestro a Foce Sele
di Paola Desiderio
Venerdì 29 Aprile 2016, 13:51
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Proseguono i controlli della guardia costiera di Agropoli, diretta dal tenente di vascello Gianluca Scuccimarri, sul fenomeno della pesca illegale. Questa mattina, l’equipaggio a bordo dell'unità navale CP 582, in navigazione per vigilanza nelle acque antistanti il litorale di Capaccio, ha individuato a poche centinaia di metri dalla foce del Sele un attrezzo da pesca sprovvisto di qualsivoglia identificativo. Si trattava di una rete da posta lunga circa 100 metri che costituiva un pericolo per la sicurezza della navigazione e della vita umana in quanto carente dei previsti segnalamenti. La rete è stata salpata a bordo e posta sotto sequestro. 
Il personale della guardia costiera di Agropoli, dispiegato su tutto il territorio di giurisdizione che si estende per settanta chilometri circa dalla foce del fiume Sele del comune di Capaccio fino alla località “torre del telegrafo” del comune di Ascea, sia in ambito costiero che nell’entroterra, continuerà le verifiche per il rispetto delle normative di settore, sotto il coordinamento del capitano di vascello Gaetano Angora, comandante della Capitaneria di porto di Salerno, cui spetta per legge il coordinamento del controllo sulla filiera della pesca.
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