Dipendenti del Ruggi sul piede di guerra per una integrazione al regolamento disciplinare, deliberata dalla direzione generale su proposta di quella amministrativa, in cui si prevede la sospensione dal lavoro e dalla retribuzione per violazioni nella viabilità interna.
In parole povere, chiunque sarà sorpreso a parcheggiare la propria autovettura in spazi non a essa destinati sarà sanzionato con un provvedimento di sospensione, che va da 1 a 5 giorni, se si collezionano da una a 3 violazioni riscontrate dagli addetti alla vigilanza. In caso di recidività si potrà giungere fino al giudizio dell’ufficio procedimenti disciplinari.
Saranno altresì soggetti alle sanzioni anche i dipendenti che parcheggiano negli spazi riservati alla sosta dei veicoli delle persone portatrici di handicap o delle donne in stato di gravidanza che espongono un contrassegno autorizzativo intestato a terzi. «Abbiamo già chiesto la revoca immediata della delibera, perché non c’è nessun raffronto tra una infrazione stradale e una sanzione disciplinare, né tantomeno Guetta può precisare quali saranno le sanzioni - ha detto Margaret Cittadino della Cgil sanità –. Le stesse prevedono una gradualità, ma anche una discussione, perché se già si decide che ad una prima trasgressione si procede a un giorno di sospensione e la retribuzione non c’è nessun rapporto tra l’infrazione fatta e la pena che si da».
Sosta selvaggia all'ospedale Ruggi, stangata sui dipendenti
di Sabino Russo
- Ultimo agg.
9 Febbraio, 06:05
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