Musica elettronica, torna il Fienga Village Festival

Musica elettronica, torna il Fienga Village Festival
Mercoledì 21 Giugno 2017, 11:42
2 Minuti di Lettura
Sabato 24 giugno ritorna il Fienga Village Festival, l’ambizioso progetto che unisce l’amore per la musica elettronica e il rilancio e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale dell’Agro nocerino sarnese negli spazi del favoloso Castello del Parco Fienga di Nocera Inferiore. Il progetto è sostenuto dall’amministrazione comunale di Nocera Inferiore guidata dal sindaco Manlio Torquato.
 
La rassegna Fienga Village Festival 2017 ha lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale e artistico del territorio attraverso la musica elettronica. Il Castello del Parco Fienga sarà aperto al pubblico già dalle ore 18:00 con la possibilità di visitare tutta l’area e il patrimonio architettonico. La quarta edizione della rassegna di musica elettronica vedrà il suo inizio con i set di Fabrizio Mammarella, Mushrooms Project e il live dei Panties Soldiers.
 
Fabrizio Mammarella è l'alfiere del nuovo suono italico che proietta nel terzo millennio le idee migliori del secolo scorso aggiungendo nuovi colori, nuove sfumature a un quadro che sembrava già finito, confinato in una dimensione ben precisa. Mammarella è anche musicista in Clap Rules e nel progetto Telespazio, producer in solo e con Philipp Lauer in Black Spuma, produttore discografico dell'etichetta Slow Motion, solo dj's italiani, e con la sublabel Wrong Era.
 
I Mushrooms Project sono Giorgio Giri e Marco Lentano. Il progetto nasce nel 2003 con lo scopo di mettere su qualcosa di estremamente eclettico e sperimentale. Nei dieci anni che seguono la loro musica viene prodotta da label del calibro della Bear Funk, Electric Minds, Under The Shade, Tirk, Pizzico, Slow Motion, Is it Balearic!, Uber, Hell Yeah!, Leng, Jansen Jardin e Ene Japan. È del 2013 il loro album di debutto “Undergrass”, su Leng Records. Dal 2015, Ivan King, chitarrista con il quale il duo aveva già collaborato più volte, diventa parte integrante delle progetto.
 
Irriverenti, spigolosi, fancazzisti. Si potrebbe riassumere così lo spirito dei paganesi “Panties Soldiers”, composti da Vincenzo “Kenji” Tramontano alle tastiere, Giuseppe “Flippettone Fluzzotti” Limpido alla batteria, e Giuseppe “’o Latt” Desiderio al basso elettrico. I Panties Soldiers sono nati dall’unione di musicisti che hanno avuto modo di frequentare il collettivo paganese Pagina 9, e descrivono questo progetto così: “nel miasma generale e nell’appiattimento totalitario della scena indie, provano a far musica sospinti da una radice profondamente poetica: lo sfregio.”
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA