Venditti a Capodanno
concerto ad ostacoli

Venditti a Capodanno concerto ad ostacoli
di Carmen Incisivo
Lunedì 5 Dicembre 2016, 06:25
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SALERNO - Il tradizionale concertone di Capodanno in piazza Amendola rischia di diventare l’evento della discordia. Salvo clamorosi quanto improbabili ribaltoni dell’ultima ora, infatti, l’ospite d’onore sarà Antonello Venditti, soluzione non avallata dalla componente politica maggioritaria dell’amministrazione comunale che avrebbe preferito un artista – Max Gazzè su tutti in tandem con i Negrita – più “giovane” e decisamente meno dispendioso rispetto al celebre cantante della «Notte prima degli esami» che non avrebbe superato il test più importante: quello delle personalità istituzionali – tra cui il sindaco e gli assessori deluchiani - a cui in genere spetta l’ultima parola su scelte di questo tipo. Secondo fonti interne al Comune, le trattative sono state portate avanti dai dirigenti di Palazzo di città tra cui il direttore degli affari generali Tommaso Esposito e l’ex dirigente Anna Maria Barbato, oggi consulente del Comune. Nelle ultime settimane, quando sul tavolo c’erano diverse soluzioni tra le quali poter scegliere, il carteggio ha iniziato a delineare quella che ad oggi è una scelta non più impugnabile e che su sollecitazione di sindaco ed assessori, si è tentato di rivedere al fotofinish senza avere però la possibilità di farlo. Il contratto non sarebbe ancora stato firmato ma la trattativa è in uno stato così avanzato – coronata da una formale lettera di gradimento che, in sostanza, chiede all’artista di non prendere impegni per la notte di san Silvestro – che sarebbe impossibile tirarsi indietro per navigare verso altri lidi. Una scelta, oggi obbligata, apparsa non gradita troppo tardi che i dirigenti- sostengono fonti vicine agli ambienti di vertice della politica salernitana – avrebbero motivato sostenendo di aver incassato disponibilità di massima sia dal sindaco che dal governatore nei mesi scorsi procedendo poi spediti verso la meta. Un pasticcio tutto salernitano che evidenzia anche le difficoltà connaturate a un cambio generazionale di scena al Comune di Salerno. Diversi i dubbi avanzati sulla presenza di Antonello Venditti tra cui il fatto che appena pochi mesi fa ha tenuto una data a pagamento ai templi di Paestum ed una gratuita ad Oliveto Citra. Tra le altre cose Venditti fu ospite a Salerno per la chiusura della campagna elettorale di Alfonso Andria nel 2006, “precedente” che ha fatto storcere il naso agli scaramantici politici dell’amministrazione e non solo. 



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