Via allo Street Control
ma i vigili sono al lumicino

SALERNO - Vita sempre più dura per gli habitué della doppia fila. Da stamattina è in giro per le strade del capoluogo il temuto Street control, il dispositivo elettronico in dotazione alla polizia municipale che cattura le targhe delle auto in sosta selvaggia e sprovviste di revisione o assicurazione. Prende il via la caccia digitale ai parcheggi e alle fermate davanti a bar o supermercati che causano il più delle volte restringimenti di carreggiate e rallentamenti del traffico. Si parte senza sconti, ma col rebus legato al numero dei vigili urbani che dovranno effettuare il nuovo servizio e assicurare le altre attività di controllo in città da qui alla fine dell’estate. 

L’esordio di quello che viene definito a pieno titolo il vigile elettronico, infatti, non risolve la pesante carenza di agenti. Il comando è ormai in netto affanno. L’inizio della turnazione del piano ferie, e una endemica carenza di almeno 50 unità di personale da coprire solo con nuove assunzioni a tempo indeterminato, rendono sempre più complicata la copertura degli interventi. A rischio non solo i pattugliamenti serali dalle ore 18 alle 24 ma anche quelli del resto della giornata. Da due settimane in notturna sono solo due le pattuglie in giro dopo le sei di sera, mentre grossi affanni si stanno registrando anche nel primo turno mattutino.

«Il Comune ha sbagliato a non assumere nuovi vigili stagionali prima delle ferie di agosto – fanno sapere i sindacati - non sarà certo lo street control la panacea di tutti i mali». Anzi. L’entrata ufficiale in servizio del temuto Street control rischia di ridurre ancora di più all’osso le unità di agenti in servizio. Basti pensare che per mandare in giro per Salerno due apparecchi digitali montati su altrettante autovetture servono almeno quattro pattuglie di vigili in servizio, in pratica due per ogni Street control per le fasi di rilevazione e contestazione.