Estate 2015, guerra di bikini tra le star: Rihanna sceglie il micro-slip, J Law punta sul due pezzi retrò

ROMA - Siamo nel pieno dell’estate e se la guerra tra le star non può essere combattuta a suon di successi cinematografici, hit in classifica e meriti professionali, la battaglia si sposta su un altro fronte, quello delle spiagge; l’arma migliore per vincerla? Sicuramente il bikini.



Non c’è niente di meglio di un due pezzi, se possibile ridotto al minimo indispensabile, per confermare il proprio status di celebrità e battere le colleghe sul filo dei click.

Paparazzi sbizzarriti girano il mondo alla ricerca delle spiagge dove si annidano, poco nascosti a dir le verità, i corpi stesi al sole o tra le onde di Rihanna e socie inguainate in micro slip, pronte a esibire qualche topless e a guadagnare like sui social network.



Così se Megan Fox fa andare in tilt gli zoom dei fotografi dalle spiagge delle Hawaii, Rihanna risponde con il suo lato B dalle pagine di "V Magazine" e ballando in un succinto costume da Carnevale delle Barbados, dall’altra parte del mondo la nostrana Anna Tatangelo acciuffa ben 71mila "likes" su Facebook mostrando le sue curve in un costume intero, ma scollatissimo durante una “noiosa” domenica d’agosto.



Nel frattempo Jennifer Lawrence si diverte in barca con le amiche, tutte rigorosamente in bikini retrò, e Alessia Marcuzzi pubblica sui social una serie di selfie hot in cui è lieta di mostrarci la sua collezione di micro costumi da bagno. Insomma, è una guerra dura, ma qualcuno deve pur combatterla.