Uomini e donne, Roberta Di Padua e Riccardo Guarnieri: «Trovato la parte che mi mancava in un rapporto»

Roberta di Padua e Riccardo Guarnieri (Instagram)
Roberta di Padua e Riccardo Guarnieri (Instagram)
Venerdì 27 Novembre 2020, 20:55 - Ultimo agg. 21:00
2 Minuti di Lettura

Fra Roberta Di Padua e Riccardo Guarnieri a “Uomini e donne” è tornato il sentimento. Riccardo Guarnieri e Roberta Di Padua si erano già frequentati in passato durante il dating show di Maria De Filippi, poi lui ha avuto una relazione, ormai conclusa, con Ida Platano.

Roberta Di Padua non nasconde l’emozione che ha provato quando ha visto Riccardo in studio: “Sinceramente non mi aspettavo di rivederlo in trasmissione – ha fatto sapere al “Magazine di Uomini e donne” – Quando è entrato in studio per me è stata una bella botta. D’impatto ai miei occhi è sempre bello, continua a piacermi e devo dire che si è tenuta veramente ben. Al di là dell’aspetto fisico, non appena ha varcato la porta dello studio, ho ripercorso con la mente tutti i momenti passati insieme, i tre mesi in cui ci siamo frequentati, e quei ricordi mi fanno un bell’effetto”.

In passato infatti è stata molto presa da lui: “Ho preso una bella sbandata. Anche se oggi lui ancora stenta a crederci, probabilmente perché con la testa all’epoca era da un’altra parte: nel periodo in cui ci siamo frequentati ero entrato da poco nel programma, non conoscevo bene la storia fra lui e Ida, quanto fosse importante, e ho vissuto la mia frequentazione con Riccardo ignara di tutto il resto”.

Ora sembra andare tutto a gonfie vele e lei sente la sua presenza: “In lui ho trovato questa parte che mi mancava in un rapporto. La presenza, la considerazione, le attenzioni. Riccardo ogni mattina, anche molto presto, mi manda il buongiorno e per me già svegliarmi e ritrovarmi il messaggio di una persona che mi ha pensata è tanto. Ci sentiamo più volte al giorno e facciamo lunghe telefonate, Abitiamo abbastanza distanti: il telefono è l’unico modo per sentirci più vicini e condividere la nostra giornata”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA