Chiodo per chiodo, torna il capo più ribelle

Chiodo per chiodo, torna il capo più ribelle
di Patrizia Vacalebri
Domenica 26 Marzo 2017, 20:06
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Chi lo ha relegato in fondo all'armadio lo rimetta in pole position, il giubbotto o chiodo o biker torna ad essere un capospalla must-it del guardaroba femminile e non solo per quanto riguarda il modello classico di pelle. Il nuovo giubbotto funge infatti da giacca anche nelle mise più importanti. Si abbina agli abiti lunghi stampati a fiorellini, tornati in vetrina in un nostalgico richiamo allo stile grunge di qualche decennio fa. Oppure, fa completo sportivo sposando i pantaloni. Ma c'è anche chi ama abbinare il giubbotto, capo anticonformista per eccellenza, agli abiti eleganti, alle romantiche mise in pizzo, o addirittura ai capi in laminati oro o argento, per rendere più easy e meno leccato l'insieme.

Il nuovo giubbotto viene declinato dunque in svariati materiali: dal neoprene al cotone denim, dal raso alla pelle, o in qualsivoglia tessuto adatto alla nuova stagione. Bisogna riconoscere che il giubbotto, anzi il chiodo nasce però come capospalla per l'uomo. Anzi, per il motociclista. In verità il primo modello, chiamato Perfecto, fu ideato nel 1928 da Irving Schott della Schott Nyc. Il modello più celebre, che legò per sempre il chiodo alle moto, si vide invece nel 1954 addosso al virile Marlon Brando nel film «Il selvaggio», dove il divo lo indossava a cavallo della sua «belva a due ruote». Da quel momento il cosiddetto «chiodo», divenne la giacca preferita da rocker e da centauri.

Negli anni Sessanta il chiodo divenne il capo feticcio delle subculture hippie e rock. Negli anni Settanta si trasformò con le pelli scamosciate e tempestate di lunghe frange, mentre con l'avvento del punk a cavallo con gli Ottanta, si trasformò in biker jacket, ricoperta di spille, stemmi e borchie punk. Ma è solo quando Sandy, nella scena finale del film-cult Grease, si trasformò in una sensuale rocker con tanto di chiodo cropped, che questo capospalla entrò a far parte dei must have di ogni it girl. Tutte le ragazze, come la protagonista del musical cult con Olivia Newton-John e John Travolta, mostrano il loro lato ribelle calate in un chiodo in pelle.

Oggi il chiodo è nuovamente al centro della scena, addirittura trasformato in un capo couture grazie a ricami e applicazioni preziose. È in denim decorato con stemmi e cuori applicati quello della nuova linea Pinko P Jean. È in classica pelle nera portato su una T-shirt di pizzo, quello proposto da Philosophy by Lorenzo Serafini. Non solo rock da Gucci disegnato da Alessandro Michele ma anche Rinascimento, con maniche vaporose e coloratissime, pellicciotti multicolor e il chiodo da biker con le spalle bombate che citano gli anni Ottanta. Per le nostalgiche degli anni Settanta, la giacca scamosciata di Fausto Puglisi si veste di frange hippie. Femminile e bon ton quello rosa cipria il chiodo firmato Fendi, che non tralascia un tocco rock con le maxi borchie su colletto e maniche. Il chiodo per il prossimo inverno è quello di Versace ,in montone rovesciato giallo lime e grigio. Oppure quello in velluto a coste beige con tasconi profilati di rosso ruggine da Prada che per la stagione primaverile lo propone invece a quadretti giallo lime e neri. Per la sera c'è quello ricoperto in scintillanti paillettes nere di Saint Laurent, perfetto sugli abiti lunghi. Il chiodo secondo Moschino si veste di centinaia di applicazioni e bangle in metallo. Completano il look gli specchietti sul colletto.
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