Bagno in mare, quanto bisogna aspettare dopo mangiato? Lo dice la scienza

Bagno in mare, quanto bisogna aspettare dopo mangiato? Lo dice la scienza
Bagno in mare, quanto bisogna aspettare dopo mangiato? Lo dice la scienza
Sabato 24 Giugno 2017, 15:52 - Ultimo agg. 16:21
2 Minuti di Lettura
ROMA - "Aspetta a fare il bagno, hai appena mangiato". Chi non ha ricevuto almeno una volta questa raccomandazione da una mamma o nonna apprensiva? Sarà capitato a tutti, eppure la scienza oggi dice qualcosa di diverso.

Come riporta il sito Consumatrici.itRiccardo Ristori, medico del pronto soccorso a Livorno e direttore scientifico della Salvamento Academy, ha risposto all'annosa questione. E pare che il parametro per decidere quando tuffarsi in acqua non sia il tempo trascorso dall'ultimo spuntino, ma un altro: "La regola da seguire è sostanzialmente una sola: entro in acqua se mi sento in buone condizioni fisiche, se sto bene. Bisogna ascoltare il nostro corpo, i segnali che ci invia".

 
Insomma, non servirebbe aspettare le fatidiche 3 ore per il bagno in mare: "Il nostro fisico, se è in condizioni di salute, è perfettamente in grado di stare nell’acqua e contemporaneamente di svolgere e completare il fisiologico processo digestivo. Le cause più frequenti di annegamento sono altre: nel bambino, la mancanza di sorveglianza mentre nell’adulto l’incapacità di uscire da una zona di corrente e l’insorgenza di una patologia (ictus, infarto, convulsione) che si manifesta casualmente in acqua".

E nel caso dello choc termico? "Lo choc termico - conclude l'esperto - esiste come patologia, ma è una condizione che si verifica quando la temperatura dell’acqua è sotto i 5 gradi. L’acqua del nostri mari si aggira intorno ai 20-21 gradi, quindi direi che non si corre questo rischio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA