«Il guru del social marketing dietro l'esplosione di Gianluca Vacchi»

«Si scrive Gianluca Vacchi, si legge Mirko Scarcella. Il fenomeno del vacchismo è un Frankestein digitale esploso appena un anno fa, un ‘’mostro social’’ costruito, post dopo post, balletto dopo balletto, tatuaggio dopo tatuaggio, da un imprenditore esperto in comunicazioni e social marketing». È la clamorosa denuncia di Dagospia, che in lungo articolo ricostruisce l'esplosione del personaggio più social di quest'estate con i suoi 10 milioni di follower. 
 
«Il la - scrive Dagospia - scattò quando Vacchi comunicò a Scarcella che il budget per la costruzione del successo era “illimitato”. A quel punto, i suoi video con i balletti scemi diventano virali a colpi di algoritmo e con un investimento di almeno un milione e 800 mila euro, Vacchi Gianluca, nato a Bologna, sposato e separato (ma nessuno ha notizie sulla signora), è diventato “Mister Enjoy”».