Corona, l'appello disperato della madre sul blog di Grillo: «Aiutatelo, sta male»

Gabriella, la madre di Fabrizio Corona
Gabriella, la madre di Fabrizio Corona
Mercoledì 19 Novembre 2014, 19:45 - Ultimo agg. 20 Novembre, 10:11
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«Fabrizio Corona sta male! Sua madre si è messa in contatto con me». Lo scrive su Facebook Beppe Grillo, che sul suo blog pubblica un'intervista a Gabriella Corona e al legale del fotoreporter, l'avvocato Ivano Chiesa, in un post dal titolo 'Caso Corona: l'appello della mamma ai politici italiani'.



«In Italia chi sbaglia non paga - scrive il leader M5S nell'introduzione all'intervista in questione - Certezza della pena? una chimera. Crollano ponti, case, quartieri interi sono spazzati via come è successo a Olbia un anno fa, decine di morti, ma nessuno è mai responsabile. Tangenti come per il Mose e l'Expo, ma i colpevoli non spuntano mai fuori. I processi durano anni, decenni e spesso finiscono in prescrizione. Con lo svuotacarceri, un indulto mascherato, 6.000 pregiudicati sono stati messi in libera circolazione nel giro di 8 mesi. I reati nel 2013 sono aumentati del 2,6%, i borseggi del 12%, i furti del 6%, le truffe del 20%».





E allora, aggiunge, «perché parlare di Fabrizio Corona? Quello di Corona è un caso particolare. Corona ha sbagliato e sta pagando: deve farsi 14 anni di reclusione per una estorsione aggravata, 5 per il 'caso Trezeguet' la stessa pena di un omicidio in giudizio abbreviato. Lo sproposito è evidente. Abbiamo incontrato la mamma di Corona, Gabriella, che attraverso il blog vuole lanciare un appello: Fabrizio Corona è malato, ma non può essere curato a dovere finché non potrà accedere ad una pena alternativa, per la quale è necessaria la grazia di Napolitano sui 2 anni e mezzo residui del 'caso Trezeguet'». Dunque, «riportiamo il suo appello».



Nell'intervista, la mamma di Corona sottolinea, tra l'altro, che il figlio ha «una patologia e dei problemi reali ha anche una certificazione dell'equipe socio sanitaria del carcere che prevede che lui debba continuare la sua pena al di fuori delle mura carcerarie, a una pena alternativa».

«Bisogna assolutamente rimuovere questo ostacolo - prosegue la signora Corona - questo ostacolo si potrebbe rimuovere se il Presidente della Repubblica ci concedesse una grazia parziale, che riguarda soltanto questi due anni e mezzo residui di pena dei 5 anni di Trezeguet, e con questa diciamo grazia parziale Fabrizio potrebbe risolvere il suo problema e accedere alle pene alternative. Fabrizio non vuole restare impunito, vuole pagare quello che ha fatto».



A 'La Cosa', la webtv del M5S che le domanda se suo figlio creda ancora nella giustizia, la madre di Corona risponde: «Io credo che lui alla fine vorrebbe tanto che si risolvesse il suo problema, perché si sente... la parola giusta è disperato, si sente disperato, perché crede di non meritare quello che gli è stato dato, ripeto ha riconosciuto gli errori, però si sente una vittima del sistema».