Zuckerberg alza un muro nella casa alle Hawaii, vicini in rivolta: "Non vediamo più la spiaggia" -Foto

Mark Zuckerberg e il muro incriminato
Mark Zuckerberg e il muro incriminato
Mercoledì 29 Giugno 2016, 19:19 - Ultimo agg. 20:04
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Mark Zuckerberg come Donald Trump? Apparentemente sì o almeno questa è la percezione dei residenti dell'isola di Kauai, nell'arcipelago delle Hawaii, che si sono visti togliere il panorama sull'oceano dopo che il fondatore di Facebook ha cominciato a costruire un muro di recinzione lungo la sua proprietà.
 

 


Sull'isola è partita una sorta di crociata anti-muro contro colui che, per ironia della sorte, si definisce uno che si batte per l'abolizione delle barriere e che non molto tempo fa, proprio sul suo 'wall' (bacheca) di Facebook, aveva scritto: «Sento voci spaventose che parlano di innalzare muri. Se il mondo comincia a chiudersi verso di sé allora la nostra comunità dovrà lavorare per unire le persone». Il riferimento era implicitamente al candidato repubblicano Donald Trump e alla sua intenzione di costruire un muro per bloccare gli immigrati illegali. Secondo quanto riporta la stampa locale, il muro sarebbe alto circa un metro e 80 e non si sa ancora quanto sarà lungo. Zuckerberg acquistò il terreno di quasi 300 ettari nel 2014 per 100 milioni di dollari.



«Sono oltremodo scontenta del muro - ha detto una residente - so che appartiene a Zuckerberg e i soldi non sono un problema per lui. Io sono alta quasi un metro e 80 e quando cammino non vedo altro che questo muro». «È immenso - ha commentato un altro - è triste che arriva uno, compra un considerevole pezzo di terreno e la prima cosa che fa è tagliare la vista che è stata disponibile per l'intera comunità per anni». Secondo altri, il muro rovina la bellezza naturale del posto oltre che impedire che arrivi la brezza dall'oceano.

Alcuni dei vicini di Zuckerberg hanno anche cercato di affiggere messaggi al famoso muro ma secondo alcuni media locali sono stati prontamente tolti. Un portavoce locale di Zuckerberg ha minimizzato sottolineando che la costruzione è per buone intenzioni. «Muri di pietra come questo costruiti lungo le strade - ha detto - sono di solito usati per ridurre l'effetto dei rumori».

Ma per i vicini di casa non è abbastanza e alcuni hanno definito il numero uno di Facebook un ipocrita. «Le sue dichiarazioni pubbliche - hanno detto - spesso non sembrano riflettere il suo stile di vita. Questo è un uomo che ha detto che le persone in realtà non vogliono la privacy e poi ha comprato invece quattro case nei dintorni della sua proprietà a Palo Alto in California per assicurarsi l'isolamento».

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