Usa, neonata abbandonata in strada 49 anni fa: adesso abbraccia il ragazzo che l'ha salvata

Usa, neonata abbandonata in strada 49 anni fa: adesso abbraccia il ragazzo che l'ha salvata
di Federica Macagnone
Venerdì 22 Settembre 2017, 16:46 - Ultimo agg. 23:23
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Bob Halstead aveva solo 16 anni quando la sua vita si legò per sempre a quella di Susan Akie-Mote. Stava andando a scuola a Waterburyk, nel Connecticut, quando la sua attenzione venne attirata da una cappelliera blu abbandonata in strada: all'interno c'era una neonata con il cordone ombelicale ancora attaccato. Un incontro magico che si è ripetuto a quasi cinquanta anni di distanza, ora che Susan è riuscita finalmente a trovare quel ragazzo che le salvò la vita: un incontro commovente ripreso dalle telecamere dell'emittente News 12 Long Island che ha voluto essere presente per quell'abbraccio tra due persone rimaste legate da un filo invisibile per tutta la loro esistenza.
 

 


Era il 1° novembre 1968. In quella mattina gelida Bob aveva fatto tardi a casa e aveva perso lo scuolabus. Per arrivare a destinazione era stato costretto a fare lo stesso percorso a piedi, ma a scuola quel giorno non arrivò mai: ad attirare la sua attenzione e a cambiare il corso del destino, infatti, fu una cappelliera blu abbandonata in strada. «Quando l'ho aperta mi sono trovato di fronte a quella che mi sembrava una bambola - ha raccontato - Solo quando ha aperto gli occhi mi sono reso conto che era una bambina». Eccitato dalla scoperta, Bob tornò a casa per avvisare la madre Marie: qualche attimo dopo i due erano di nuovo sul posto con un maglione caldo per avvolgere la neonata. Mamma e figlio la portarono in ospedale salutando “Baby Susan”, sicuri che non l'avrebbero mai più rivista.

Dopo un anno dal ritrovamento la bambina venne adottata e solo a 7 anni scoprì che i genitori che la riempivano d'amore non erano le persone che l'avevano messa al mondo. Ora Susan è un'infermiera, ha tre figli e ha vissuto gran parte della sua vita a Shirely, Long Island. Ma non ha mai dimenticato le origini della sua storia, quel ragazzo che la salvò da morte certa. Così, spinta dalla voglia di potergli solo dire grazie, si è messa alla sua ricerca su Facebook fino a quando è riuscito a trovarlo. Per Bob è stato necessario un po' di tempo prima di realizzare che il messaggio che gli era arrivato non era uno scherzo: “Baby Susan” era reale e l'aveva trovato.

«Non posso credere che incontrerò Bob, sento che riuscirò a riempire tutti gli spazi vuoti della mia vita – ha detto la donna all'emittente che ha ripreso l'incontro - Mille pensieri stanno attraversando la mia testa. Ricomporrò parte della mia famiglia». Quando i due si sono visti si sono stretti in un abbraccio e non sono riusciti a trattenere le lacrime. «Sono contento di averti trovata» ha detto Bob che ha immediatamente portato Susan da Marie, che oggi ha 93 anni. «Ciao tesoro - ha detto l'anziana prima di abbracciarla - Che lieto fine. È stato Dio a metterci sulla tua strada».
 

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