Stessa festività, tanti dolci. A Pasqua e Pasquetta le tavole italiane sono un piacere per gli occhi e soprattutto per il palato. Da Nord a Sud vengono sfornati dolci tradizionali diversi, che sicuramente vi sarà capitato di vedere o di assaggiare. Scopriamo insieme quelli più conosciuti e apprezzati.
Colomba. Simbolo pasquale per eccellenza. Dalla Lombardia si è diffusa in tutta Italia, si tratta di un morbido dolce lievitato, con canditi e una croccante ricopertura di glassa e mandorle.
Mecoulin o Pandolce di Cogne. Dolce tipico della Val d’Aosta, considerato un antenato del panettone. L’impasto a base di farina, panna, zucchero, uvetta e moltissime uova viene fatto lievitare per 15 ore.
Ciambella pasquale. Tipica del Piemonte, è composta da un’amalgama di farina, zucchero, burro, fatto lievitare e poi arricchito con limone, anice e pinoli.
Pastiera. Dolce tipico della Campania, è uno dei dolci pasquali più amati. Si tratta di una crostata di ricotta ottenuto con un impasto a base di pasta frolla, grano bollito e canditi.
Scarcelle. Sono biscotti tipici pugliesi farciti con uova sode e personalizzati con diverse forme e decorazioni.
Pitte con niepita. Tipici della Calabria, sono dei ravioli dolci cotti al forno. Per ottenere l’impasto si mescolano farina, zucchero e strutto; il ripieno è composto da marmellata d’uva, cannella, noci tritate, cacao e liquore.
Zuccotto pasquale. Tipico dolce siciliano realizzato con pan di spagna bagnato nel liquore e farcito con panna, canditi e cioccolato.
Pardulas o Casadinas. Sono piccoli dolcetti farciti e cotti al forno ottenuti impastando farina e burro e inserendo del formaggio nel ripieno (ad esempio pecorino o ricotta) insieme a scorza d’arancia o uvetta e diverse spezie.
Resta o Resca. Si tratta di una specialità lombarda dalla preparazione elaborata. E’ una focaccia dolce realizzata con tre impasti che prevedono l’utilizzo di acqua farina e lievito, cui poi si aggiungono frutta candita, burro e uvetta. Una volta cotta può essere farcita con panna o crema.
Fugassa o Fugazza. Tipico del Veneto, è un pane dolce a base di farina, burro, zucchero, lievito, mandorle e vaniglia.
Corona pasquale. Dolce tipico del Trentino Alto Adige. Si tratta di un impasto intrecciato e cotto al forno composto da burro, farina, zucchero, scorza di limone, uova e latte.
Pinza pasquale alla triestina. Tipica del Friuli Venezia Giulia, è un pane dolce ottenuto da un impasto a due lievitazioni a base di farina, zucchero, burro, tante uova e del rum.
Cavagnetti. Tipico dolce ligure a forma di cestino che accoglie un uovo al centro. Si ottiene mescolando farina e lievito e aggiungendo burro, zucchero e anice.
Zembela. Si tratta di una pagnotta dolce tipica dell’Emilia Romagna ottenuta mescolando farina, lievito, strutto, latte e uova.
Pasimata. E’ un dolce tipico della Toscana. Si tratta di un dolce povero insaporito con uvetta e semi di anice.
Treccia dolce. Tipica del Molise, il suo impasto di farina e uova viene fatto lievitare per un giorno intero e successivamente viene lavorato con altre uova, burro, olio, zucchero e patate lesse schiacciate.
Pannarelle. Tipiche della Basilicata, sono impasti a forma di treccia chiusi in un cerchio che rievoca l’idea di un cestino.
Schiacciata di Pasqua. Tipica della Toscana, si ottiene con pasta di pane arricchita da burro e zucchero, oltre ad anici bagnati nel succo d’arancia, scorze di limone, mezzo bicchiere di sambuca e qualche cucchiaino di vin santo.
Cavalli e pupe. Dolci tipici della tradizione abruzzese, sono biscotti di pasta frolla che ospitano al centro un uovo sodo.
Pizza pasquale. Dolce tipico delle Marche ottenuto con un impasto a base di pasta di pane, fatta lievitare con zucchero, uova, burro, a cui vengono aggiunti canditi, uvette e un cucchiaio di maraschino.
Piccillato di Pasqua. E’ un dolce pasquale tipico delle zone calabresi. A base principalmente di farina, zucchero e strutto, viene aromatizzato all'arancia e farcito con delle uova sode.
Pigna dolce. Tipica del Lazio, è una pizza alta e soffice che contiene uvetta, canditi, vaniglia e diverse spezie, tra le quali anice e cannella.
Torcolo. Si tratta di un ciambellone tipico dell’Umbria realizzato impastando farina, burro, latte, uova e zucchero e aggiungendo canditi, uvetta, anice, pinoli e scorza di limone.
Dolci pasquali: dalla Pastiera alle Cardulas. Regione che vai, tradizione che trovi. Ecco i più conosciuti e apprezzati
di Eleonora Giovinazzo
Venerdì 7 Aprile 2017, 19:20
- Ultimo agg. 22:48
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