Suor Orsola Benincasa, le eccellenze formative della più antica Università libera italiana

Suor Orsola Benincasa, le eccellenze formative della più antica Università libera italiana
Venerdì 29 Luglio 2016, 00:47
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Archeologia, storia dell’arte e turismo che si fondono per la prima volta in Italia in uno stesso corso di laurea triennale dedicato alle Scienze dei beni culturali. È sicuramente questo uno dei punti di forza dell’offerta formativa della più antica Università libera italiana, l’Università Suor Orsola Benincasa, 115 anni di storia accademica alle spalle e più di quattro secoli di storia culturale racchiusi nella sua straordinaria sede monumentale: un’antica cittadella monastica posta alle pendici del Colle Sant’Elmo ed affacciata sul Golfo di Napoli, che oggi funziona come un moderno campus universitario in stile americano.

La vocazione manageriale e professionalizzante, in perfetta linea con le nuove politiche di gestione del patrimonio culturale portate avanti dai nuovi manager della riforma Franceschini,  è il valore aggiunto del comparto formativo dei beni culturali del Suor Orsola, che vanta anche uno dei pochi corsi di laurea magistrale in Italia in conservazione e restauro dei beni culturali direttamente abilitanti alla professione del restauratore. Corsi soprattutto votati alla pratica professionale, visto che già dal primo anno gli studenti lavorano a campagne di scavo archeologico anche internazionali (dalla Grecia alla Turchia) e ad intense attività di restauro in luoghi prestigiosi (dal Palazzo Reale di Napoli al Pio Monte della Misericordia). Accanto a quello dei beni culturali l’altro grande comparto formativo della Facoltà di Lettere è quello dedicato alle lingue internazionali. Il corso di laurea magistrale in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale da quest’anno è uno dei primi in Italia ad avere un curriculum formativo per la nuova classe di concorso A23 - italiano per discenti stranieri, introdotta da MIUR lo scorso febbraio.

Per altro proprio all’insegnamento è legata la secolare tradizione pedagogica della Facoltà più nutrita del Suor Orsola: la Facoltà di Scienze della Formazione che conta oltre settemila studenti con i suoi corsi di laurea in scienze dell’educazione, in psicologia e in scienze della formazione primaria (direttamente abilitante all’insegnamento nella scuola primaria e dell’infanzia). E negli ultimi vent’anni all’interno della Facoltà di Scienze della Formazione è diventata un’eccellenza consolidata anche il comparto della comunicazione che oggi, con due corsi di laurea e sei master, si declina nella comunicazione pubblica e d’impresa, nella comunicazione multimediale dell’enogastronomia, nel giornalismo, nella comunicazione con i new media, in una scuola di cinema e televisione diretta dal produttore de “La grande bellezza”, Nicola Giuliano, e nella radiofonia con un Master organizzato con grandi network nazionali ed una web radio di grande successo come Run Radio. Due i punti di forza che accomunano tutto il sistema formativo del Suor Orsola. La vocazione internazionale degli studi con oltre cento partnership in tutto il mondo con Università sparse in oltre trenta paesi: dall’Argentina al Canada, dai paesi emergenti dell’Europa dell’est ad alcune delle più prestigiose università statunitensi. E soprattutto la vocazione professionalizzante, perché ogni corso di laurea del Suor Orsola prevede stage, tirocini, esperienze on the job, imprenditori, manager e professionisti in cattedra, per anticipare un collegamento virtuoso con il mondo del lavoro che poi, dopo il conseguimento del titolo di laurea, l’Ufficio di Job Placement del Suor Orsola cura individualmente per ogni singolo studente. 
 
 
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