Nunzio, napoletano dai superpoteri
diventa un film

Nunzio, napoletano dai superpoteri diventa un film
di Francesca Cicatelli
Domenica 5 Febbraio 2017, 13:34 - Ultimo agg. 3 Marzo, 22:01
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I supereroi esistono. In provincia di Napoli. Ad alcuni gelerà il sangue, qualcuno ne sarà divertito ma Nunzio Bellino che sembra uscito dalla saga de Gli Incredibili o da Lo Chiamavano Jeeg Robot è una persona come tutti noi. Non ha ingurgitato alcun rifiuto radioattivo per diventare elastico in ogni punto del suo corpo, organi compresi. Ha una sindrome, quella di Ehlers - Danlos, la stessa che gli ha portato via la madre anche se colpisce un campione di uno su mille. 
 


È una patologia del tessuto connettivo che riguarda, di riflesso, anche i muscoli, le articolazioni e gli organi interni, che sono più  delicati. Pertanto chi ne soffre può  avere dolori articolari e muscolari anche cronici e lussazioni frequenti. Le conseguenze di questa patologia rara sono emorragie interne fino a vari problemi cardiovascolari che possono essere fatali. Per raccontare la sua storia esce nelle sale italiane Elastic Heart, il corto sociale trasmesso a Napoli in prima visione assoluta. Prodotto da Nunzio Bellino e Giuseppe Cossentino, che ne firma anche la sceneggiatura e la regia.  Il cortometraggio è un mini -docufilm che  vede protagonista l’attore Nunzio Bellino, affiancato da  Giada Dell’Aversana e Luca Marano.

Racconta sugli schermi la storia vera Nunzio, nella sua quotidianità, come le uscite con gli amici, la passione per lo spettacolo e il teatro e la fase dell’innamoramento. Ma non è tutto come sembra. Un colpo di scena finale lascerà tutti senza fiato rivelando una particolarità che caratterizza il protagonista dell’opera, che sarà apripista e prologo per un futuro lungometraggio.

Il progetto, promosso da Marita Miano con la collaborazione di Massmedia comunicazione, punta a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema medico quasi sconosciuto e lo fa intersecando temi come il bullismo, la discriminazione anche attraverso i social, la perdita di una persona cara e la cattiveria e la falsità dei falsi amici.

Una voce narrante, quella dell’attrice Rachele Esposito accompagnerà l’excursus interiore del protagonista fatto di sensazioni e sentimenti profondi sulle immagini di una bellissima Napoli.
Fotografo ufficiale della serata nonché titolare della location che ospiterà l’evento, Francesco Mosca. Il corto sociale è  sponsorizzato da T- Light dell’imprenditore Alessandro Manzo.

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