'Sulla mia pelle', nel film sul caso Cucchi Jasmine Trinca è Ilaria: "Grande donna, un vero esempio"

«Per me come donna, e per mia figlia, Ilaria Cucchi è un esempio limpido di umanità. Cercherò di restituire l'energia e l'integrità di una donna che lotta per se stessa e per tutti noi: qui non si parla di supereroi, ma della forza delle persone vere che ci danno speranza per un mondo diverso».

Fresca vincitrice del premio come Miglior Attrice del Certain Regard al Festival di Cannes, Jasmine Trinca è pronta per prendersi sulle spalle la responsabilità di incarnare sul grande schermo la sorella di Stefano Cucchi, arrestato il 15 ottobre 2009 e restituito cadavere, sette giorni dopo, dalle istituzioni che lo avevano in carico. A lui, nel film Sulla mia pelle, darà il volto Alessandro Borghi, come ha annunciato ieri a Roma la Lucky Red durante la celebrazione del suo 30° anno di attività e la presentazione dei nuovi progetti. La tragica morte di Stato diventa un film «dopo lo studio di 10mila pagine di verbali, lunghe conversazioni con Ilaria Cucchi, il suo avvocato, i genitori, gli amici, e la ricerca della giusta distanza», ha spiegato il regista esordiente Alessio Cremonini, che con la co-sceneggiatrice Lisa Nur Sultan ha compiuto un'immersione totalizzante nelle carte, «un viaggio nel dolore passato per una fase emotiva e poi riemerso alla lucidità».

Il primo ciak di Sulla mia pelle si batterà in autunno, mentre per il secondo, atteso film di Gabriele Mainetti dopo l'exploit di Lo chiamavano Jeeg Robot bisognerà aspettare un po' di più. «Inizieremo le riprese il 15 gennaio - afferma il regista - posso solo dire che non sarà un thriller sudcoreano, anche se è un tipo di cinema che adoro. Sarà un film corale, italiano, ambientato di nuovo a Roma». Prodotti da Lucky Red saranno anche La befana vien di notte, un family-fantasy che sarà interpretato da Paola Cortellesi, Gli sdraiati, che Francesca Archibugi dirige (è sul set dal 22 maggio) a partire dal libro omonimo di Michele Serra e Ride che, sulla scia di Mine di Guaglione e Resinaro, sarà un film di genere in inglese «che coniuga horror e sport estremi, tutto girato con le Go pro. Ci saranno scene con 10 telecamere, droni e stuntman», come ha spiegato il regista Jacopo Rondinelli. La società guidata da Andrea Occhipinti ha annunciato poi gli adattamenti di La più amata di Teresa Ciabatti, Una storia nera di Antonella Lattanzi e Golem di Lorenzo Ceccotti, oltre alla distruzione dei nuovi film di Steven Soderbergh, Asghar Farhadi, Ridley Scott e Xavier Dolan.