Se n'è andato a 81 anni, colpito da un tumore al pancreas, Billy Paul, il leggendario cantante "Rhythm and blues" che ha fatto sognare e ballare intere generazioni con la sua "Me and Mrs. Jones", la gemma della sua carriera che nel 1972 restò per settimane in vetta alle classifiche statunitensi e che gli è valso un Grammy Award e il disco di platino con oltre due milioni di copie vendute.
Billy Paul, che lascia la moglie Blanche, la settimana scorsa era stato ricoverato al Temple University Hospital: è morto domenica nella sua casa di Blackwood, nel New Jersey, come ha riferito il suo manager Beverly Gay.Il cantante, cresciuto a Philadelphia, cominciò la sua carriera a 12 anni partecipando a diversi programmi radiofonici e frequentò la Temple University, la West Philadelphia Music School e la Granoff School of Music. Con gli anni la sua popolarità crebbe e lo portò a esibirsi in vari locali e college nazionali, dandogli l'opportunità di esibirsi in concerto con artisti come Charlie Parker, Dinah Washington, Nina Simone, Miles Davis, The Impressions, Sammy Davis Jr. e Roberta Flack. Dopo aver prestato servizio militare nel 1957 insieme ad altri colleghi musicisti come Elvis Presley e Gary Crosby, figlio di Bing Crosby, proseguì la sua carriera e pubblicò il primo dei suoi 16 album, "Feelin' Good At The Cadillac Club" nel 1968, per concludere la sua carriera discografica venti anni dopo, nel 1988, con "Wide Open". A dargli il successo internazionale fu il suo secondo album, "360 Degrees Of Billy Paul", che conteneva l'immortale "Me and Mrs. Jones".