D'Alessio, il diario e la cover
«L'immensità» di una melodia

Gigi D'Alessio
Gigi D'Alessio
di Gigi D'Alessio
Giovedì 9 Febbraio 2017, 16:23 - Ultimo agg. 19:10
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Voglio spiegarvi perché ho scelto, per stasera, la manche dedicata alle cover dei grandi successi italiani, proprio "L'immensità". Una melodia così un cantante come me non se la fa scappare, soprattutto quando ha la possibilità di proporla con una grande orchestra. Poi mi sono divertito a cambiarne la ritmica, spostandola da un 12/8 in un 5/4, tempo dispari che permette di far vedere che cosa sai fare davvero. Don Backy, che ne era coautore, la presentò con Johnny Dorelli al Sanremo 1967, quello del suicidio di Tenco. Arrivò nono, ma è arrivata sino a noi. Queste sono le classifiche che contano per me. Ed anche i compleanni che contano: il pezzo fa 50 anni, io sono nato "24/2/1967, che è anche il titolo del mio nuovo album, che uscirà proprio nel giorno in cui anche io entrerò nel mezzo secolo.

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