Gary Dourdan, il bello di Csi debutta nella musica: esordio made in Italy

Gary Dourdan, il bello di Csi debutta nella musica: esordio made in Italy
Venerdì 22 Maggio 2015, 19:55 - Ultimo agg. 20:06
2 Minuti di Lettura
È tutto made in Italy l'esordio discografico di Gary Dourdan, il bel Warrick Brown di Csi Las Vegas, che ha registrato a Cernusco Lombardone il suo primo album "Mother Tongue", uscito su etichetta Mescal e preceduto dal singolo "The End".



Al disco, 10 canzoni dall'anima funky con venature rhythm and blues, ha collaborato un entourage di musicisti italiani con i quali - in parte - il modello e attore condividerà anche gli spettacoli live. Sul palco insieme a Dourdan ci saranno infatti Marco Montanari (chitarre), Alessandro Maiorino (basso) e Paolo Inserra (batteria). La passione per la musica dell'attore si deve al padre, Robert Durdin, produttore e manager di musicisti jazz.



Durante la lunga carriera tra tv e cinema, tra i quasi 200 episodi della serie CSI Las Vegas e partecipazioni a film come "Perfect Stranger" al fianco di Bruce Willis e Halle Berry e "Amori e altri guai" del 2011, il bel Gary ha continuato a suonare e scrivere, anche attraverso numerose collaborazioni: ha duettato con Keziah Jones e con Ayo; con Macy Gray si è esibito agli Emmy Awards nel 2005 e sempre nello stesso anno con i DMC durante il Live8 a Barrie in Canada.
Nel frattempo si è esibito come dj in tutto il mondo e ora, a 49 anni, è pronto a debuttare con il suo primo disco, che ha presentato con alcune date live a Torino e Milano, e che presenterà a Roma il 23 maggio alla Locanda Atlantide.




«Fare il disco in Italia è stato un toccasana, arrivato in un momento molto particolare della mia vita», spiega Dourdan, «Ho scelto Mother tongue come titolo perché anche se nel mondo si parlano lingue diverse, la musica è la lingua universale. Viaggio molto e poterlo fare portando in giro la mia musica è un esperienza magnifica».



E fra i posti in cui portarla, per Gary ce n'è uno che ha una magia particolare: «Roma è una città che adoro. Già solo sentire l'accento romano mi riempie il cuore».