Paolo Conte in concerto al Negombo: «Torno a Ischia a tutto jazz»

Paolo Conte in concerto al Negombo: «Torno a Ischia a tutto jazz»
di ​Federico Vacalebre
Venerdì 28 Agosto 2015, 08:34 - Ultimo agg. 19 Marzo, 01:57
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Fine settimana al Negombo di Lacco Ameno per «Piano & jazz», che chiude l'edizione 2015 con due colpi ghiotti: stasera Tullio De Piscopo, già protagonista della prima sera del festival ischitano, un delicato omaggio a Renato Sellani, festeggia il mezzo secolo dietro i tamburi con «Ritmo e passione», percussion show in cui ritrova al suo fianco alcuni dei protagonisti della stagione del neapolitan power, riformando il supergruppo storico di Pino Daniele con Tony Esposito e Rino Zurzolo, più James Senese come ospite e Elisabetta Serio, anche lei a lungo, ma più di recente, al fianco del Nero a metà. Domani gran finale con l'attesissimo concerto di Paolo Conte, assente da tempo dalla Campania.



Un pianista ad un festival jazz dedicato ai pianisti. Iniziamo da qui, maestro Conte? I suoi eroi preferiti della tastiera?

«I grandissimi: Jelly Roll Morton, Earl Hines, Fats Waller, Teddy Wilson, Art Tatum».



Nessuno spazio, insomma, per i divi contemporanei del piano solo. Ma, a proposito: a volte nei suoi tour è sembrato che lei usasse il pianoforte per nascondersi, per concedersi ma non troppo alla platea.

«Sì, sì, per un cantautore il piano è una bella trincea, ma di recente ho preso l’abitudine di cantare diverse mie canzoni in piedi. Un atto di eroismo».



Ischia la attende con passione e devozione per le sue chanson. Ha ricordi legati all'isola?

«Sì, anche se risalgono davvero a diversi anni fa. Qui ho assistito ad una delle prime esibizioni della Nuova Compagnia di Canto Popolare: una cosa magnifica, assolutamente nuova per quei tempi».



Arriva al Negombo con il tour di «Snob». Scaletta?

«Un misto di mie canzoni nuove, poche, e molte vecchie, con degli accompagnatori eccellenti».









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