Pezzali e il nuovo disco: «Sull’astronave Max in viaggio nella vita»

Pezzali e il nuovo disco: «Sull’astronave Max in viaggio nella vita»
di Enzo Gentile
Mercoledì 27 Maggio 2015, 08:49 - Ultimo agg. 13:52
1 Minuto di Lettura
Ci sono tanti modi per diventare adulti e accorgersi del tempo che passa: ed è come se per Max Pezzali queste rivelazioni si fossero palesate tutte d’un tratto. I figli che crescono, il matrimonio che finisce, la città dell’infanzia dove fare ritorno. E poi la consapevolezza di una professione che non è più quella di una volta: «So benissimo che certe stagioni non le potrò più rivivere. Quando scrivi certe canzoni a venticinque anni e tutto sembra ruotare intorno a te è una specie di magia irripetibile. Basta rendersene conto e non inseguire più quelle situazioni. Oggi lo capisco, ma ci ho messo un po’ di tempo, perché io sono un pessimo giudice di me stesso e ci sono brani diventati dei classici per il mio pubblico, ad esempio ”Come mai”, che nemmeno volevo registrare. Adesso attraverso un periodo di riflessione, in cui mi piace osservare, anche più di prima, le storie e le persone che mi circondano». Parte così «Astronave Max», il nuovo album dell’ex 883: che a 47 anni non può, non vuole fingere di essere un ragazzo come quelli cui si rivolgeva all’epoca dei mitici trionfi che spopolavano nelle classifiche.



CONTINUA A LEGGERE SUL MATTINO DIGITAL