Pino Daniele, si animano le copertine dei suoi dischi

Pino Daniele
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Sabato 23 Maggio 2015, 13:56 - Ultimo agg. 15:21
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Dopo il concertone del 19 marzo per i suoi sessant'anni, dopo il duetto inedito con Clementino, le visite guidate nelle sue strade nell'ambito del Maggio dei monumenti, dopo il disco dedicatogli da Pietra Montecorvino, ed in attesa del disco con l'ultimo live, Napoli continua a rendere omaggio a Pino Daniele.







Tra le iniziative in programma si segnala la nuova edizione di "Rock!", mostra curata da Carmine Aymone e Michelangelo Iossa dal 6 giugno al 19 luglio al Pan che quest'anno avrà al suo centro il nero a metà: con la mostra "Pino. I mille colori del lazzaro felice" che proverà anche a ricostruire fotograficamente lo storico concerto del 19 settembre 1981 ed esporrà diverse chitarre del cantautore, ci saranno anche le copertine animate, "Il Mattino" ne pubblica due in esclusiva (quella di "Terra mia", l'album d'esordio, e quella di "Tutta n'ata storia", live registrato in occasione di un altro storico raduno in piazza del Plebiscito) reazlizzate apposta per l'occasione da Juan Betancourt. Venezuelano di nascita che vive in Argentina, ha dato in passato letteralmente "vita" ad alcune delle più famose copertine di dischi della storia del pop-rock: dai Pink Floyd ai Metallica, da Michael Jackson ai Nirvana passando per i Pearl Jam e gli AC/DC, misurandosi per l'occasione anche con "Vai mo'".

Il 6 giugno, giornata inaugurale di "Rock!", le stazioni della metropolitana e delle funicolari diffonderanno, per l’intero arco della giornata, le canzoni di Pino Daniele.

A Magliano, intanto, è quasi pronta la tomba che accoglierà le ceneri dell'uomo in blues. Grandi fogli di truciolato preservano i lavori, iniziati da più di un mese, dalla vista dei curiosi. Una struttura di cemento armato, alta circa quattro metri e larga tre dovrebbe essere ricoperta dal marmo e di vetrate. Pino Daniele aveva espresso il desiderio di essere sepolto qui.
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