Al che lei voltandosi quasi di scatto insieme al caschetto mogano scuro “Perché tu sei un maschio. Antagonista di tutte le donne di sempre.” Non riuscii a replicare per quanto restai in confusione e in difficoltà ma dopo mi fu di conforto il retropensiero che pure bellina preparata moderna intelligente sincera impegnata indipendente formata elegante divertente slanciata intrigante adorabile appassionante - insomma perfetta - non è che poi io l’amassi sul serio. I maschi sanno essere spesso ancor oggi avversari – e molto di più – delle femmine. Vessazioni molestie angherie prepotenze. Abusi violenze oppressioni. Maltrattamenti persecuzioni. Ferimenti e perfino uccisioni. Le donne ci fanno soggezione e paura. Dovremmo imparare ad amare la loro natura e ad amarle sul serio. Da uomini veri.
Violenza sulle donne, Baglioni su Facebook: «Impariamo ad amarle sul serio
di Claudio Baglioni
Martedì 2 Febbraio 2016, 23:53
- Ultimo agg.
3 Febbraio, 19:38
2 Minuti di Lettura
Era la più carina di tutta la scuola. E anche la più battagliera e avanzata. Le facevamo il filo in parecchi. Che a quel tempo al massimo voleva dire starle intorno in silenzio e sorriderle timido. Chiedere spesso se aveva bisogno di aiuto o di un qualsiasi altro favore. Poterla scortare alla fermata del tram. Prodigarsi a portarle i libri o i disegni o le scarpe della ginnastica. Salutarla con gesti di enfasi o da sottintesi e qualche volta sfiorarle la mano e la spalla sperando che lei comprendesse e si aprisse in un cenno evidente di assenso. Ma lei rifiutava decisa ogni offerta di cortesia e così non capì o non intese capire fino al giorno nel quale facendomi forza e parandomi di fronte a lei - occhi a terra - con la voce rubata a un ventriloquo le dissi “Ci mettiamo insieme io e te?”. Seguì un interminabile mezzo secondo. “Non posso” rispose automatica “Tu sei il mio nemico storico”. “Perché?” feci io con il verso di un rospo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA